Ho letto il libro, nelle condizioni migliori per apprezzarne il contenuto: ero a letto per prescrizione medica con l’obbligo di assoluta immobilità con u femore lesionato.
Però io non debbo parlare di me ma di Gomorra: l’ho letto , come si dice, tutto d’un fiato e man mano che approfondivo la lettura il mio sconcerto, la mia incredulità accrescevano a dismisura. Penso che tutti coloro che non conoscevano una realtà del genere provassero le stesse mie sensazioni. Bravo Saviano !!!
Non mi piace molto tutto ciò che che è venuto dopo: Saviano è l’anti-camorra, Saviano è intervistato da tutte le parti politiche e non, Saviano sale sui palchi e fa i suoi discorsi, Saviano è diventato un personaggio. Ecco, i media lo hanno incartato, ne hanno fatto un pacco pregiato, ci hanno messo i nastrini blu con le nocche e lo hanno offerto al pubblico. Saviano è molto intelligente e di tanto in tanto reagisce, come può , cioè con le parole,ma ormai è sul piedistallo, a far da bersaglio, direi.
In fondo, il nostro autore ha raccontato più o meno quindici anni delle sue esperienze, ma esperienze già passate, che oggi, in realtà, non esistono più perché la camorra si evolve in certo modo, molto diverso da quello che avviene nella società ed ha un suo modo di guardare all’esterno e di considerarlo con il suo modo di vedere.
Saviano non ha detto niente di nuovo che la polizia non sappia, non ha raccontato niente di diverso che i media non sappiano. Quello che ha raccontato è ormai acqua passata. e “acqua passata non macina più”.
Che significa? Significa che fatti raccontati non servono a nessuno, né pro né contro, ma il personaggio sì, serve a chi vuole sfruttarlo come simbolo del martirio, del coraggio di colui che ha avuto l’ardire di sciorinare sulla piazza i panni sporchi della camorra.
C’è solo da sorridere. Tuttavia, vorrei esortare Saviano a stare accorto ai giochetti che hanno in mente di fargli, non di quelli della camorra, che ha ben altri disegni, ma di quelli che ne vivono al di fuori, ma per i quali , se per assurdo non esistesse, bisognerebbe inventarla.
Saviano, personalmente ti ammiro e dall’alto della mia esperienza, non posso non suggerirti: attento! Ciao, tuo
Sante Grillo