Omm’ se nasce e Brigante se more

L'antico borgo irpino di Prata di Principato Ultra

PRATA DI PRINCIPATO ULTRA (AV) – Omm’ se nasce e Brigante se more è una manifestazione culturale organizzata dall’associazione Calendula che si terrà domenica 16 settembre, presso Villa della Pace, dalle ore 10:00 in poi.
La giornata comincerà con Un percorso tra la storia, che partirà da piazza Freda per terminare alla Basilica paleocristiana dell’ Annunziata.
Sarà un vero e proprio viaggio nel tempo: dai reperti d’epoca romana e paleocristiana alle attività pre-industriali moderne.                                                                                L’iniziativa è a cura del Forum dei Giovani.
Alle ore 13.30 previsto il Pranzo di reclutamento dei Briganti, presso Villa della Pace, un viaggio alla riscoperta delle tradizioni culinarie dei Briganti.
Oltre all’intrattenimento musicale, sono in programma giochi di abilità e culturali sulla storia dei Briganti.
Alle ore 15.30  sarà  proiettato il film di Squitieri Li chiamavano briganti, con Enrico Lo Verso e Lina Sastri.
Alle ore 18.00 previsto un convegno sul tema: L’unità d’Italia? Brigantaggio e Questione Meridionale: vincitori, vinti, letteratura e storiografia.
Interverranno al dibattito il prof. Pierfranco Bruni, responsabile del “Progetto Etnie” del MiBAC; il prof. Modestino Della Sala, presidente del comitato irpino dell’Istituto per la Storia del Risorgimento Italiano; il dott. Nando Dicè, leader del Movimento Insorgenza Civile; il dott. Fiorentino Pietro Giovino, ricercatore storico; il prof. Toni Ricciardi, dell’Università di Ginevra; il prof. Gennaro Riola, del Centro studi Ruggero II; dott. Alessandro Romano, dell Associazione Culturale Neoborbonica.
Maria Renna, presidente dell’Associazione Calendula, modererà la discussione.
La serata si concluderà alle 21.00 con la musica popolare de I Viandanti e degustazione di piatti tipici.
Prata di Principato Ultra, ad appena 10 km da Avellino, è la Città della Nocciola, del Greco di Tufo, della Fede e della Cultura.
Situata in zona collinare, ai suoi piedi scorre il fiume Sabàto; è un borgo irpino di antica tradizione agricola, le cui aree rurali presentano fertili campagne coltivate a vigneti ed uliveti, da cui si ricavano vini ed olii di ottima qualità, noccioleti, frutteti e campi coltivati a cereali e legumi.
Prata di Principato Ultra merita una citazione particolare nella Storia dell’Arte, grazie alla Basilica dell’Annunziata e la palazzo baronale.
Con la manifestazione Omm’ se nasce e Brigante se more l’associazione Calendula si propone di divulgare ulterormente la storia del Sud prima dell’unità d’Italia.
Redazione