James Spithill vince col suo team Oracle Usa

© ACEAGilles Martin-Raget
© ACEAGilles Martin-Raget

Nel corso della penultima giornata delle AC World Series di San Francisco, Oracle team Usa Spithill ha avuto una notevole capacità di recupero, come ogni grande team.
L’equipaggio, guidato da James Spithill, è sopravvissuto ad una spettacolare scuffia occorsa durante la quinta regata di flotta e nonostante ciò, poco più tardi, ha vinto il Match Racing Championship.                                                                                                                                                      Durante la prima regata di flotta della giornata, il team di James Spithill era secondo quando ha approcciato la boa al vento sotto raffiche che hanno raggiunto i 20 nodi. Nell’effettuare la poggiata, le prue dell’AC45 statunitense si sono piantate nell’acqua. La barca si è messa in verticale ed è caduta sul fianco di destra, mentre la wing colpiva la superficie dell’acqua.
Nessuno dei componenti del team è rimasto infortunato nell’incidente, costato il ritiro dalla regata. La loro vendetta, però, si è consumata molto rapidamente, visto che già nella prova successiva James Spithill e compagni hanno messo a segno un convincente secondo posto.
La finale dell’evento di match race, che ha visto contrapposti Oracle team Usa Spithill  ed Emirates Team New Zealand, già dalle prime battute ha visto James Spithill tagliare la linea di partenza ben 10 secondi prima dell’avversario, dopo aver costretto  lo skipper Dean Barker a una manovra difensiva per evitare una penalità, ha . Sfruttando al meglio l’accelerazione del suo AC45, il team statunitense ha allungato il passo e tagliato la linea del traguardo di 18 secondi prima dei kiwi.
La Guardia Costiera ha contato più di mille barche che assiaytevano all’evento, oltre a migliaia di persone lo seguivano  dal lungomare.
 James Spithill, lo skipper più giovane ad aver vinto la Coppa America, è salito di molto nella classifica di  campionato dopo aver superato Artemis Racing White (Terry Hutchinson) nelle semifinali, mentre Emirates Team New Zealand aveva la meglio su Artemis Racing Red (Nathan Outteridge).
Ha spiegato Spithill: «Mancava ancora troppo tempo al via quando loro si sono lanciati verso la linea. A quel punto, per noi, è stata solo una questione di time on distance.  Sono stati frangenti nei quali mi sono tornati in mente tutti i consigli del nostro coach, Philippe Presti. Ha speso molte ore con me, Ben Ainslie e Russell Coutts studiando casi come quello di oggi. Grande merito va quindi a Philippe, che ci ha permesso di raggiungere un livello del genere.
È stata una giornata piena, a partire dalla nuotata nella prima regata di flotta  Sono davvero orgoglioso della reazione del nostro shore team. Hanno raddrizzato la barca con grande velocità permettendoci di prendere parte alla seconda, chiusa con un secondo posto».
(fonte ACEA)