E’ scomparsa questa notte l’attrice olandese Sylvia Kristel all’età di 60 anni. Kristel divenne famosa nel cinema degli anni ’70 interpretando “Emmanuelle” tratto dall’omonimo romando “Emmanuelle Arsan” aprendo ad un sequel che elevò lo scandalo dell’erotismo cinematografico. Aveva lavorato anche con Walerian Borowczyk in Il margine e con Roger Vadim in Una femmina infedele, ed era apparsa in Letti selvaggi di Luigi Zampa e Amore in prima classe di Salvatore Samperi. Nel 1981 di nuovo Jaeckin l’aveva diretta in L’amante di Lady Chatterley mentre la sua ultima apparizione era avvenuta nel 2010, quando aveva interpretato, sempre in Italia, la parte della madre del trio Lescano (le tre cantanti erano olandesi di nascita), nel televisivo Le ragazze dello swing di Maurizio Zaccaro. L’attrice, nata a Utrecht nel 1952, era da tempo malata di cancro e nel luglio scorso fu colpita da ischemia celebrale che la costrinse al ricovero in un ospedale di Amsterdam