NAPOLI – Mercoledi 31 ottobre alle ore 18.00 presso Antichità Scippa in via Vannella Gaetani, 21 si terrà la presentazione del libro Rapsodia degli amori perduti di Gabriella Di Luzio.
Al dibattito, moderato dal padrone di casa, Mario Scippa, sarà presente l’attrice Gabriella Di Luzio, autrice di Rapsodia degli amori perduti
Interverranno, inoltre, l’attrice Sandra Milo, che ha curato la prefazione del libro, Giuseppe Giorgio, giornalista e critico teatrale, l’attrice Silvana Vajo e il maestro Carlo Molinelli
Il Libro.
Tra l’estate 2010 e l’estate 2011, entro cui si svolge la vicenda, si ricompone il mosaico della vita di una donna dai suoi 22 ai suoi 52 anni, tra memorie, ricordi, fantasmi del passato che ritornano, flash back che ondeggiano tra amori, golfi incantati e sale consiliari, un terribile segreto che tiene sigillato dentro e nascosto a tutti fin quando l’incredibile casualità della vita non lo svelerà, e tre amori fondamentali: il primo, quello della giovinezza, dai 22 ai 30 anni, con un imprenditore, il secondo, quello della maturità di ancor giovane trentaseienne, con un famoso giornalista finanziario, il terzo, giunta ai suoi 52 anni, con un ragazzo molto più giovane.
Dopo la tragica morte di lui in un incidente, in lei sembra non esserci più posto per un altro amore. Ma il destino lavora alle sue spalle, e il quarto amore irrompe nella sua vita in un momento in cui non lo aspettava più.
Tutta la narrazione si svolge sullo sfondo delle vicende del Paese, del lavoro della protagonista, dei viaggi che fa intorno al mondo.
Così la vediamo a Napoli, Positano, New York, Chicago, Tokyo, Milano, che è la sua città, Parigi, Firenze.
È il libro dei ricordi, alla ricerca del tempo perduto e ritrovato di Mara. È scritto con l’io narrante, ma non è autobiografico, anche se la protagonista è attrice e giornalista come l’autrice.
Piuttosto, è biografico, perché tutto quello che racconta, opportunamente manipolato, intrecciando tra loro personaggi e storie, è liberamente tratto da vicende realmente accadute.
L’incontro presso il salotto Letterario Antichità Scippa è aperto a tutti.
C.S.