Max Biaggi, romano, 41enne, campione della Superbike, ha lottato per anni nel motomondiale con il pilota di Tavullia.
Dice così dellla sua rivalità con Rossi, ora che ha deciso di smettere di correre: «Con Valentino Rossi è sempre stata una sfida importante che a volte è anche andata sopra le righe e fuori dallo sport. È stata una bella rivalità e rimarrà tale, quando ci sono persone una all’opposto dell’altra ha anche un valore più importante. Ormai è rimasto solo un ricordo, ma ora che non corro più, la sento come un ricordo piacevole più che negativo».
Biaggi parla, a “Radio Anch’Io Sport”, anche della stagione di quest’anno di Rossi: «Rossi-Ducati? Stoner è stato l’unico a guidare quella moto in modo spettacolare, riuscendo a vincere gare e mondiale. Rossi ha sottovalutato forse il talento di Stoner, pensando di fare meglio. Ha fatto una scelta sbagliata e l’ha ammesso. Stoner è un bravissimo pilota, un fenomeno, e Rossi dovrà ripartire il prossimo anno cercando di convincere con le prestazioni che faceva prima».
Le nuove leve dei piloti italiani faticano ad uscire e Biaggi ha una sua spiegazione: «Bisognerebbe investire sui giovani per dare la possibilità, come ha fatto la Spagna nell’ultimo decennio, di crescere. Ormai 80% dei grandi nuovi piloti sono spagnoli. L’Italia non l’ha più fatto veramente, bisogna ripartire».
(Fonte Adnkronos)