NAPOLI – Banco di Napoli e Unione Industriali Napoli, nel quadro dell’accordo nazionale tra Intesa Sanpaolo e Federturismo Confindustria, hanno definito un’intesa finalizzata allo sviluppo del turismo nei seguenti ambiti:
· Riqualificazione e sviluppo del sistema alberghiero in tutte le sue articolazioni (leisure, termale, congressuale, ecc.), con l’obiettivo di accrescerne la competitività;
· Aggregazione e crescita dimensionale attraverso formule che salvaguardino l’autonomia imprenditoriale dei singoli (reti d’impresa, franchising, ecc.)
· Formazione e riqualificazione del capitale umano
· Efficienza energetica ed eco sostenibilità
· Innovazione, ricerca e sviluppo tecnologico.
Banco di Napoli e Unione Industriali si propongono inoltre di valorizzare le specificità dell’area attraverso azioni articolate, quali la costituzione di un tavolo territoriale per lo sviluppo turistico, la promozione delsupporto specialistico che Mediocredito Italiano (gruppo Intesa Sanpaolo), attraverso il Desk Turismo, offre alle imprese, l’organizzazione di incontri di approfondimento delle aree d’intervento dell’accordo che risultino di maggiore interesse per la realtà locale.
L’accordo si propone altresì di valorizzare le sinergie tra il turismo, che oggi compreso l’indotto rappresenta il 10% del PIL nazionale, il settore agroalimentare, l’arte, la cultura e l’ambiente. Il Banco di Napoli, grazie alla sua presenza capillare nel territorio e alla sua specializzazione settoriale, intende svolgere un ruolo profondamente innovativo per favorire concretamente lo sviluppo del settore e l’economia locale.
«Con la firma di questo accordo – dichiara Paolo Graziano, presidente Unione Industriali Napoli – si avvia un importante progetto che coinvolge imprese, banca e territorio nella riqualificazione e nel rilancio
del settore del turismo. Per la crescita dell’area napoletana è fondamentale la sinergia tra vari attori e le reti d’impresa sono uno strumento con forti potenzialità per creare nuovi prodotti, per accrescere la competitività delle piccole e medie imprese turistiche. La rete permette inoltre di ottenere vantaggi economici in termini di innovazione, internazionalizzazione e accesso al credito in un momento di grande difficoltà».
Michele Di Gennaro, Direttore Area Napoli e Provincia del Banco di Napoli, si sofferma in particolare sull’attuazione dell’accordo: «Il turismo è uno dei settori dove l’Italia può eccellere e che per Napoli in particolare costituisce una grande opportunità. Il patrimonio culturale, artistico, ambientale della nostra nazione è evidente e riconosciuto in tutto il mondo, ma per fare del turismo un business ancor più consistente, bisogna fare sistema, è necessario sviluppare servizi sempre più adeguati alle crescenti esigenze dei viaggiatori, bisogna adeguare le strutture e le offerte.
I contenuti di questo accordo e la volontà di darne un forte seguito a livello territoriale possono essere una premessa per costruire insieme un futuro vincente per il turismo italiano e per il rilancio dell’area partenopea.
È certo che il Banco di Napoli non farà mancare il credito ed il supporto a tutti quei progetti e quelle situazioni che lo meritano e che portano valore aggiunto all’economia locale, anche con l’ausilio del “desk turismo” di Mediocredito Italiano».
Comunicato Stampa