Premio Efesto 2012

NAPOLIVenerdì 30 novembre, all’Unione Industriali di piazza dei Martiri il giornalista Antonello Perillo ha presentato la VI edizione del “Premio Efesto”, il riconoscimento conferito dall’Associazione Aziende Storiche Familiari Campane “I Centenari” alle “aziende e persone che contribuiscono allo sviluppo economico della Campania in Italia e nel mondo”.
Presenti in sala numerose autorità, tra cui Marco Esposito, assessore al Commercio e Artigianato del Comune di Napoli, Paolo Graziano, presidente dell’Unione Industriali di Napoli, Pina Amarelli, presidente onorario de I Centenari, Antonia Autuori, presidente de I Centenari, Biagio Orlando, direttore de I Centenari, nonché una delegazione di Les Hénokiens Association d’entreprises familiales et bicentenaires, sotto la cui insegna sono riunite le aziende bicentenarie di tutto il mondo e dell’AIDAF Associazione Italiana delle Aziende Familiari.
Efesto era il dio del fuoco; la sua fucina era nel ventre del Vesuvio: così la Campania veniva inondata dalla lava ribollente della creatività.
Istituito nel 2006, il “Premio Efesto” è stato rappresentato quest’anno da  un simbolo riconoscibile emblema del Premio.
Ideato e realizzato nei laboratori Ascione 1855 (foto), impresa ultra centenaria, l’opera consiste in un blocco di plexiglas con inglobati al suo interno, frammenti di corallo antico di Sciacca di fine Ottocento.
Ha spiegato Mauro Ascione: «La scelta dei materiali non è casuale il corallo antico ottocentesco rappresenta il comune denominatore delle aziende centenarie, cioè la storia e la tradizione; il plexigas l’attualità e la modernità verso cui sono proiettate».
Infatti, la realizzazione della ditta Ascione 1855 vuole essere un riconoscimento per valorizzare iniziative, sviluppo e innovazione delle imprese che operano nel solco della tradizione: la loro creatività da vita a produzioni di eccellenza, portando così prestigio alla nostra regione in tutto mondo.
L’Associazione I Centenari, ha scelto di insignire con l’Efesto 2012:
– per la sezione Mediterraneo il Cardinale di Napoli, Sua Eminenza Crescenzio Sepe;
– per la sezione Impresa e Storia l’antica Liuteria Calace,
– per la sezione Creatività l’architetto, designer e artista Riccardo Dalisi;
– per la sezione Capitani Coraggiosi il presidente del FAI Campania Maria Rosaria de Divitiis.
Il Premio Speciale è stato assegnato al Museo dello Sbarco, nella persona deldirettore professore Nicola Oddati, che ha sede a Salerno.
(Foto gentilmente fornita da Casa Ascione 1855)