LONDRA – È noto che Catherine Elizabeth Middleton , meglio conosciuta come Kate, e il principe William aspettano un bambino.
In questi giorni Kate, a causa di un malore, è stata ricoverata al “King Edward Hospital”.
Tra le infermiere preposte alla cura della duchessa di Cambridge c’era Jacintha Saldanha che è stata la prima a rispondere ad una telefonata “scherzo” proveniente dall’Australia.
I conduttori del programma della radio australiana 2DayFM, Mel Creig e Michel Christian, fingono, infatti, di essere rispettivamente la Regina e il principe Carlo nel tentativo di ottenere notizie in merito alle condizioni della principessa.
Quando Jacintha risponde al telefono crede davvero di parlare con i reali e mette dunque in contatto i conduttori con una sua sottoposta che cade allo stesso modo nell’inganno, rivelando tutti i particolari relativi alle condizioni di salute della principessa Kate.
In seguito il “King Edward Hospital” chiederà scusa per lo scherzo perché ha costituito violazione della privacy della famiglia reale; lo stesso faranno la radio australiana e i suoi conduttori.
La situazione però precipiterà due giorni dopo: viene rinvenuto il corpo privo di vita dell’infermiera Jacintha in un appartamento al centro di Londra.
La polizia londinese ritiene che la causa più probabile della morte della donna sia il suicidio dovuto all’imbarazzo di aver creduto alla telefonata e di aver permesso la diffusione di notizie private legate alla famiglia reale.
Gli inquirenti, pertanto, escludono che si possa parlare di un incidente o di omicidio.
Tuttavia, si attendono i risultati relativi all’autopsia.
Intanto Creig e Christian sono stati sospesi dal loro lavoro, benché l’emittente abbia difeso la loro posizione sottolineando che nell’incresciosa vicenda non è stata violata alcuna legge.
I due conduttori sono anche stati costretti a chiudere il proprio canale Twitter a motivo delle numerosissime manifestazioni di disappunto, di rabbia e perfino di condanna indirizzati agli autori dello scherzo.
Intanto William e Kate hanno manifestato sul quotidiano “Daily Mail” il proprio dolore per la triste perdita dovuta a tali circostanze.
Hanno sottolineato anche di non aver sporto alcuna lamentela alla direzione dell’ospedale per la fuga di notizie.
(Fonte foto: web)
Alessio Buonomo
