L’Autorità per l’Energia ha dichiarato nella consueta indagine trimestrale che «dal primo gennaio le bollette dell’energia elettrica scenderanno dell’1,4%, mentre per il gas si registrerà un incremento dei prezzi dell’1,7%».
Su base annua la diminuzione sarà pari a 7 euro nel caso di energia elettrica ma l’aumento del gas sarà pari a 22 euro.
La diminuzione del prezzo dell’elettricità è dovuta da un lato alle significative riduzioni del prezzo all’ingrosso cominciato l’ottobre scorso e, secondo quanto affermato dall’Autorità competente, dagli «effetti, in termini di minor gettito atteso, della prevista attivazione delle agevolazioni a favore delle popolazioni colpite dal terremoto dello scorso mese di maggio in Emilia Romagna, Lombardia e Veneto».
La diminuzione sarebbe stata superiore se non ci fosse stato un aumento del 0,5 percento delle tariffe e dell’1,7 dovuto in particolare agli incentivi alle energie alternative.
L’incremento delle bollette legate al gas, invece, è collegato all’«aumento dell’1,4% per l’aggiornamento delle tariffe di distribuzione, misura, trasporto e stoccaggio e l’incremento dello 0,5% circa per l’aggiornamento degli oneri generali».
Aumentano anche i bonus per luce e gas a favore delle famiglie più povere e numerose. Il bonus nel campo elettrico non è più compreso tra 63 e 139 euro, ma esso è innalzato a un intervallo che va da 71 euro a 155.
Anche per quel che riguarda il gas sono stati innalzati sia i massimali che i valori minimi che ora non sono più pari all’intervallo 35-318 ma nell’anno che sta per venire sarà uguale a 39-350 euro.
Nel 2013 saranno rinnovati, inoltre, i bonus rivolti agli ammalati che «necessitano di apparecchiature elettromedicali indispensabili per il mantenimento in vita».
(Fonte foto: web)
Alessio Buonomo