NAPOLI – Chi dice che il rock è morto, dovrà vedersela con Carmine Aymone e Michelangelo Iossa.
I due hanno ideato e curato la terza edizione della mostra “Rock!” aperta al pubblico dal 24 Gennaio al 24 Febbraio al secondo piano del Pan Di Napoli.
Un’edizione molto attesa che nasce dal consenso ottenuto dalle precedenti esposizioni, e vanta la partecipazione di numerosi artisti nell’arco dei diversi eventi programmati quotidianamente.
«Rock! è uno stato d’animo, un modo di essere, un corto circuito ideale tra musica, cinema, letteratura performing arts, teatro, arte visiva e creatività in genere» affermano a suon di musica gli ideatori ed organizzatori del progetto.
La leggendaria Fender Stratocaster, il sottomarino giallo dei Beatles, le collane di Janis Joplin, la linguaccia dei Rolling Stones sono solo alcuni degli oggetti che si possono ammirare nell’esposizione, il cui fascino riesce a trasmettere l’atmosfera che per anni è stata propagata da un genere musicale che si è rapidamente allargato, coinvolgendo tutte le arti.
Una sezione a parte è interamente dedicata a Paul Whitehead, illustratore anglosassone, noto per le copertine realizzate per gruppi musicali come Genesis, Van der Graaf Generator e gli italiani “Le orme“.
Questo straordinario artista incontrerà gli studenti dell’Accademia di Belle Arti di Napoli, la stampa e i rock fans il 16 febbraio in un eccezionale evento.
Ogni sabato, inoltre, nell’area “Baby Rock!” bambini d’età compresa tra i 4 e 10 anni sono coinvolti in attività ludico/pittoriche ispirate al mondo del rock and roll.
Gli amanti del genere potranno invece curiosare nel mercatino “Rock Vintage Shop”, aperto dalle 10.00 alle 18.00, alla ricerca di oggetti e di abbigliamento vintage, per la maggior parte proveniente dalla Camden Town di Londra.
La mostra “Rock!” è una macchina del tempo che proietta il visitatore nel vivo della cultura degli anni ’70 … all’insegna della musica e dell’arte visiva.