Cancro infantile: in cielo i palloncini della speranza

NAPOLI – Un volo di palloncini bianchi con su impresso un messaggio di speranza da indirizzare lassù, nell’azzurro del cielo. Così Napoli e le altre città italiane hanno celebrato l’undicesima Giornata mondiale contro il cancro infantile con un’unica certezza: da questa malattia i piccoli possono guarire. In piazza del Plebiscito erano presenti tanti bambini: alle 11 in punto hanno lasciato andare i palloncini che avevano stretti fra le loro manine.
A organizzare la manifestazione partenopea, venerdì 15 febbraio, sono state la Carmine Gallo onlus, la Open e la Clt, associazioni di genitori che lavorano ogni giorno nel dipartimento di oncologia del presidio ospedaliero Pausilipon di Napoli.
«Questa giornata – spiega Antonella Spina, rappresentante della Carmine Gallo onlus – è la capacità che abbiamo noi associazioni di genitori di unirci in una sola voce. E grazie alla Fiagop abbiamo creato questo circuito nazionale che ci ha visto in contemporanea in tutte le piazze italiane con questa iniziativa per favorire la diagnosi precoce dei tumori infantili: di cancro si può guarire, non perdiamo tempo».
È un impegno quotidiano quello delle onlus che operano in ospedale accanto ai piccoli e ai loro familiari per cercare di alleviare le loro sofferenze. «Noi – continua Antonella – siamo associazioni organizzate sia in reparto che per le progettazioni che sono intorno alle attività del dipartimento. Fra i nostri obiettivi c’è quello di creare un’alleanza terapeutica insieme con gli operatori sanitari del Pausilipon e dar vita, così, a un circuito intorno alla famiglia e al bambino che possa migliorare la diagnosi e la cura».
(Foto by Mario Melucci)

Mario Melucci