Il Mito, il Mistero e l’Arte nella terra delle sirene

PORTICI- L’Associazione Communitas Vesuviana giovedì 7 marzo propone alla settecentesca Villa Mascolo di via Scalea “Esperienze artistiche a Portici tra Ottocento e Novecento”,  un itinerario artistico-culturale.
L’associazione, insieme con Marciano Arte e in collaborazione con: Società Gepagroup – Villa Mascolo, Associazione Mi.Mi.A.rts. e Associazione Miglio d’Oro Art, organizza tre seminari , che si terranno il 7, 14 e 21 marzo ore 17.00, sulle esperienze artistiche a Portici dalla fine dell’Ottocento ad oggi, dalla Scuola di Resina o Repubblica di Portici, passando per il periodo delle due guerre fino alle espressioni artistiche dei movimenti degli anni ’70 fino alle ultime espressioni contemporanee.
Il progetto prevede due sezioni: la prima di tipo storico-conoscitivo finalizzata attraverso seminari al recupero e alla valorizzazione delle espressioni artistiche di Portici da metà dell’Ottocento ad oggi; la seconda di tipo produttivo con la finalità di coinvolgere le scuole e stimolare i giovani artisti contemporanei a produrre opere per la Città.
Obiettivo dell’iniziativa è quello di promuovere la partecipazione dei cittadini, favorendo la comunicazione e le relazioni all’interno della comunità locale, dove la conoscenza avrà l‘opportunità di assumere il senso del recupero e della valorizzazione di una memoria collettiva, la memoria dell’identità storica di una comunità che si esprime attraverso l’Arte.
II primo seminario si terrà il 7 marzo alle 17.00 a Villa Mascolo e verrà introdotto dall’arch. Umberto Piezzo di Gepagroup.
Carlo De Luca, dell’associazione Communitas Vesuviana, avrà il compito di presentare gli interventi dei relatori. Roberta Avilia, storica dell’arte, Salvatore Marciano, gallerista,Pasqualina Pasquetti, storica dell’arte, Manuela Torre, critica dell’arte.
L’incontro sarà incentrato sulla scuola di Resina o Repubblica di Portici e sui suoi artisti Alceste Campriani, Vincenzo Caprile, Adriano Cecioni, Eduardo Dalbono, Marco De Gregorio, Giuseppe De Nittis, Paolo Michetti, Federico Rossano, che in genere sono noti ai porticesi soltanto perché sono state intitolate loro alcune strade.
I successivi incontri saranno il 14 con “Gli anni delle due guerre” e il 21 con “Il secondo dopoguerra e … oltre”
Durante i tre seminari, affiancati da percorsi espositivi mirati alla conoscenza diretta delle opere, si svilupperanno temi di discussione come Napoli velata, Napoli segreta. Viaggio tra i miti, misteri, leggende e simboli presenti nella città, I protagonisti della storia di Napoli: nell’arte, nella scultura, nella politica, La storia di Napoli al femminile: le donne che hanno contribuito alla grandezza della città,Conoscere Napoli: la città antica nella storia e nella leggenda, nell’archeologia, nell’arte e nei costumi, La città musicale: viaggio musicale nei vicoli, nelle strade e nelle Piazze di Napoli, Viaggio letterario tra le strade, le piazze, le dimore nobiliari della città di Napoli.
(Foto: Locandina)