Paolo Fresu al Ravello Dieci\12

RAVELLO – Per il “Ravello Dieci\12” venerdì 26 aprile alle 21.15 è in programma all’Auditorium “Oscar Niemeyer”, un altro imperdibile concerto jazz.
Protagonista del terzo appuntamento del cartellone primaverile, disegnato e promosso dalla Fondazione Ravello è Paolo Fresu, con l’ennesimo progetto originale frutto della sua inesauribile creatività.
Il celebre trombettista sardo, classe 1961, unanimemente considerato uno degli esponenti di punta del jazz italiano, presenterà al pubblico uno spettacolo dal titolo eloquente: Brass Bang!
Sul palco insieme a Fresu, un terzetto d’eccezione. Il musicista italiano Gianluca Petrella e due americani, Steven Bernstein e Marcus Rojas.
Il progetto Brass Bang!  è nato qualche anno fa grazie ad una serie di fortunate coincidenze e all’intuizione di Fresu;  infatti invitò a suonare i Sex Mob di Bernstein a Berchidda per il suo festival e immediatamente si innamorò di quel suono e di quelle atmosfere.
Petrella poi invitò Fresu a suonare nella sua Cosmic Band divertendosi da morire.
Bernstein invece, conosce Petrella e comincia a dire che c’è finalmente in giro un vero e proprio genio che suona il trombone.
Dopo i primi approcci, i tre si incontrarono per puro caso al Festival di Bolzano dove suonavano in tre formazioni diverse.
Davanti ad una wienerschnitzel e qualche birra nacque l’idea di un qualcosa che possa essere “esplosivo” anche senza l’ausilio della ritmica tradizionale: l’idea di montare un nuovo progetto “per soli fiati”.
I tre accettarono con entusiasmo ma il manager di Fresu non fu contento: «Sì, vabbé… ma un bel suono basso chi ve lo da?»
Bernstein ci mise poco a rispondere: «Rojas. Who else?»
È fatta. La piccola grande brass band cominciò ad esibirsi e a mietere successi.
Un appuntamento, quello di Ravello, che si preannuncia davvero eccezionale sia per la qualità degli artisti sia per l’originalità dell’ensemble strumentale, davvero unico e affascinante.
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(Foto: Ufficio stampa)