NAPOLI – Al Teatro Area Nord sabato 1 giugno alle 20 andrà in scena il saggio di fine laboratorio tenuto da ottobre a maggio da Libera scena ensemble, diretto da Niko Mucci che ha anche curato il lavoro dell’attore, e con Giancarlo Gnolo che si è occupato della parte di movimento.
Il workshop, iniziato nell’ottobre 2012, , ha trattato la biomecccanica dell’attore ed il suo lavoro sul testo e sul personaggio; prevedeva un appuntamento settimanale di minimo due ore sino a tre dalle 19 in poi.
Il laboratorio si è basato sul tentativo di rappresentare il mare tra letteratura, poesia e musica.
Al termine del percorso Libera scena ensemble tra tutti i testi trattati ha scelto di mettere in scena “Fatti non foste a viver come bruti … ”, Odissea, canto XII ovvero Le sirene ; “Il mare narrato”, la leggenda di Cola Pesce; “C’è confusione … sarà perché mi amo” ovvero “Storia di una spugna”, “Un bipolarismo imperfetto” ovvero “In alto mare”, “ La solitudine dell’amore” tratto da “Plancton” di P. Botte, e “La paura di crescere” d a “Moby Dick” di Herman Melville.
I partecipanti al corso che andranno in scena sono gli attori n scena sono Clelia Bove nel frammento di Omero; Maria Casella nella piéce di P.Botte e Veridiana Pisa in Mellville.
Inoltre si esibiranno in vari ruoli Merilù Coletta, S. Mrozek , Davide Estate e Gabriella Vitiello.
Si tratta dunque non di un semplice saggio di fine anno; è piuttosto la ricerca di un linguaggio universale e senza tempo per raccontare l’elemento primordiale mare, che spazia tra le espressioni di autori lontanissimi tra loro per poi fondersi in performances che hanno un unico tema conduttore: il Mare.
Assolutamente da non perdere.
Il Teatro Area Nord sI Trova all’interno del Centro Polifunzionale di Piscinola in via Nuova Dietro La Vigna.
Per maggiori informazioni: 081 5851096 – 3355282808 – liberascena@libero.it
(Foto: Locandina)