Si può scrivere di cose profonde, trattare temi importanti senza che il lettore non pronto al messaggio contenuto in un libro dopo qualche pagina lo chiuda e lo metta via.
È quello che succede aprendo l’ultimo lavoro di Laura Cesarano Jouakim, giornalista de Il Mattino, counselor ed esperta in comunicazione interculturale per la gestione del conflitto.
“Dalla Parola ai fatti – Manuale laico per lavorare nella Vigna del Signore” , Edizioni Tracce, arriva dopo il precedente volume “Gesù, il Buddha e la Legge della vita – Come prendere il meglio dal buddismo senza smettere di essere cristiani “, 2011
Che cosa significa essere cristiani nella vita di tutti i giorni, come si traduce in famiglia, al lavoro, con il partner, davanti alla tv? Che cosa ha detto o non ha detto Gesù del matrimonio, dell’amicizia, della ricchezza, dell’omosessualità?
L’autrice affronta con semplicità, quasi con leggerezza alcune importanti questioni della vita di tutti i giorni, dalla fedeltà all’incontro con il diverso nella società globalizzata, dalla infertilità alla violenza in tv, dalla povertà al mobbing. Seguendo il filo rosso dell’attualizzazione del messaggio di Gesù e della saggezza dell’Antico Testamento, con ricchezza di riferimenti anche ad autori e pensatori laici e non credenti di tutti i tempi.
Praticamente Laura Cesarano offre un manuale pratico, qualcosa di più di un saggio, applicabile nella quotidianità, per i credenti ma non solo.
Il libro si rivolge infatti esplicitamente, oltre che ai cristiani, che molto spesso non hanno occasione di approfondire il contenuto della loro religione attraverso lo studio delle Sacre Scritture, anche ad agnostici, atei e fedeli di altre religioni.
Attraverso il messaggio del Vangelo giunge al Dhammapada buddista trovando punti di contatto che si traducono nella costante ricerca di Amore e Pace.
Una religione laica, un’etica morale che non conosce barriere, universale.
Per maggiori informazioni: www.edizionitracce.org
(Foto: Copertina)