SORRENTO – Allo “Square” di Piazza Angelina Lauro domenica 9 giugno c’è stato un intenso evento culturale del gruppo “Il caffè delle muse”: l’incontro con il testo “Niente finisce mai” di Franco De Luca, ed. Guida, e la fotografia d’Arte di Anna Maria Porro
Anna Maria Porro invece espone al bar di Sorrento dall’1 giugno le sue immagini “rubate” alla realtà quotidiana per fornire a chi guarda l’opera un criterio di valutazione nuovo ed inusuale dell’ordinario, quasi inconscio; non a caso la mostra si chiama “Percezioni”.
De Luca, giovane scrittore porticese, è molto attivo su più fronti: è infatti anche matematico e sommelier.
Nel corso dell’evento, moderato da Carlo Alfaro, cui hanno presenziato la psicoterapeuta Maria Grazia Santucci e gli attori Marco Cannavacciuolo e Marianna Scarpato come lettori di alcuni brani del libro, oltre all’autore di “Niente finisce mai”, che ha ha coinvolto molto il pubblico.
Romanzo di esordio di De Luca, il volume raccoglie tre storie, tre racconti che si dipanano lungo un filo appassionante, con personaggi e ambienti legati a Napoli e al suo spirito, pieni di verità ed emozioni, con uno stile leggero e acuto.
A fare il pieno di emozioni, Anna Maria Porro ha poi spiegato la sua personalissima tecnica che trasfigura le immagini reali in una dimensione irreale e metafisica.
Le fotografie dell’artista infatti partono dall’oggetto reale per trasferirlo in un mondo immaginifico, suscitando nello spettatore una visione personale e trasformata della materia.
Ha spiegato Anna Maria: «Il mio obiettivo è creare “metamorfosi” degli oggetti tramite “meditazioni” fotografiche».
Terzo, gradito ospite della serata, la cantina “Feudi di San Gregorio”, che ha lanciato i vini campani tra la fine degli anni ’80 e gli anni ’90, offrendo al grande pubblico un panorama enologico ancora poco conosciuto, come ha spiegato Franco De Luca, esperto di enogastronomia prima ancora che scrittore.