ASSEN – Valentino Rossi torna a vincere in MotoGP dopo due anni e mezzo di digiuno, in cui il dottore non era più riuscito a salire sul gradino più alto del podio.
La vittoria di Assen, per Valentino è anche una vittoria di squadra visto che è riuscito ad aiutare il compagno di scuderia Lorenzo a raggiungere uno straordinario quinto posto.
Lo spagnolo corre nonostante una clavicola operata poche ore prima per la caduta nelle libere di giovedì, riuscendo a compiere una vera e propria impresa su due ruote se si pensa che alla partenza era al 12esimo posto.
La gara è avvincente fin dalle prime battute, con un Rossi subito protagonista di un sorpasso ai danni del tedesco Bradl prima e di Pedrosa poi che permette al dottore di portarsi al comando e di giudare la gara dettandone i ritmi e controllando le due Honda Hrc che lo seguono.
Valentino, dopo 44 gare, spinto dalla responsabilità di tener su il team Yamaha dopo l’incidente di Lorenzo, ritrova il feeling perduto con la vittoria che mancava ormai da tempo disputando una gara impeccabile al punto da riportarlo quasi indietro negli anni quando parole come «mi sentivo competitivo» erano all’ordine del giorno. Bravo Valentino a non mollare e a credere sempre nei propri mezzi e in un talento mai perduto nel tempo ma solo rallentato ed appesantito da una serie di eventi negativi che non hanno tolto al dottore la voglia di correre e di ascoltare nuovamente i telecronisti di tutto il mondo dire «Rossi c’è»!
Antonello Chiaese