Giovani talenti al Festival


RAVELLO – Nell’ambito del Ravello Festival 2013 è in programma a Villa Rufolo domenica 28 luglio alle 20  il concerto dell’Orchestra Giovanile del teatro dell’Opera di Roma diretta dal Maestro Nicola Paszkowski.
I giovani orchestrali eseguiranno l’Ouverture dalla “Semiramide” di Gioacchino Rossini, la Suite per piccola orchestra n. 1 e n. 2 di Igor Stravinskij, brani di Maurice Ravel e la Sinfonia n.1 inDo Maggiore op. 21 di Ludwig van Beethoven.
Un programma di qualità cui contribuisce la direzione di Nicola Paszkowski. Diplomato in direzione d’orchestra con il massimo dei voti al Conservatorio Luigi Cherubini di Firenze sotto la guida di Alessandro Pinzauti, il direttore si è perfezionato con Ferdinand Leitner, Carlo Maria Giulini ed Emil Tchakarov. Attivo sia in campo sinfonico sia nel teatro d’opera, dal 2000 è direttore dell’Orchestra Giovanile Italiana.
Fondata nel 2012, la formazione è costituita da giovani orchestrali, con un’età compresa tra i 16 ed i 25 anni, provenienti da tutta Italia e dall’estero che hanno avuto l’opportunità di seguire masterclass con i professori Prime Parti del Teatro dell’Opera di Roma.
L’Orchestra Giovanile non lavora solo per formarsi, ma svolge un’attività completa finalizzata alla produzione.
Una realtà didattica di perfezionamento orchestrale di questo tipo, che prepara alla professione, rappresenta per i giovani una speranza di futuro, oltre che un’importante opportunità per chi vuol fare della musica il suo domani, che non a caso è il tema del Ravello Festival di quest’anno.
Proprio per questo Nicola Paszkowski dal Ravello Festival lancia l’allarme sulla formazione e sul domani dei giovani orchestrali; infatti ha dichiarato: «In Italia gli spazi per le orchestre diminuiscono sempre di più. Così molti giovani talenti finiscono per andare all’estero. Purtroppo oggi anche i professionisti avviati fanno molta fatica a muoversi in questo campo. Non è certo incoraggiante per chi studia e si prepara a questa professione.
In Germania o verso Est le possibilità sono maggiori perché ci sono più orchestre che in Italia. Oggi rischiamo di fare un grande lavoro che viene sprecato, e mi piange il cuore al pensiero dei tanti talentuosi ragazzi che lavorano duramente per migliorare pur sapendo che una volta finiti gli studi non ci sarà quasi nessuno spazio per loro».
www.ravellofestival.com. Per info e prenotazioni 089.858422, boxoffice@ravellofestival.com
(Foto: Ufficio stampa)