NAPOLI – Il Sud all’attacco: era da anni che non accadeva. Roma e Napoli a braccetto e a punteggio pieno a comandare una classifica che, nonostante le poche partite disputate, inizia ad evidenziare un aspetto interessante: sarà un campionato aperto a qualsiasi pronostico nei fatti e non solo nelle parole.
I giallorossi superano nel derby la Lazio 2-0 con reti di Balzaretti e Ljajic su rigore, mentre i partenopei espugnano, dopo 27 anni, San Siro battendo 2-1 il Milan con reti di Britos, Higuain e Balotelli espulso poi nel concitato dopopartita: tre le giornate di squalifica accordate dal giudice sportivo.
Al tandem capolista risponde l’Inter che supera il Sassuolo 7-0 in trasferta con reti di Palacio, Taider, Pucino (aut.), Alvarez, Milito (2) e Cambiasso. Allo stadio Atleti Azzurri d’Italia, la Fiorentina supera 2-0 l’Atalanta con Fernandez e Rossi. Allo Juventus Stadium, i campioni in carica vincono in rimonta 2-1, al vantaggio di Cacciatore rispondono Tevez e Llorente. Negli anticipi del Sabato, pareggio a reti bianche tra Genoa e Livorno, altro pareggio tra Cagliari e Sampdoria per 2-2 con i padroni di casa in vantaggio due volte con Ekdal e Conti raggiunti per due volte dalle reti di Gabbiadini e De Silvestri. Nell’altro anticipo il Chievo supera l’Udinese 2-1, ospiti in vantaggio con Maicosuel e rimonta dei padroni di casa con Pellissier e Rigoni. Colpo esterno del Torino che supera il Bologna 2-1, vantaggio ospite con D’ambrosio, momentaneo pareggio di Natali e gol vittoria di Cerci.
Ancora rimandato l’appuntamento con la vittoria per Catania e Parma che pareggiano 0-0. Siamo solo alla quarta di campionato e il monde del pallone e alla rovescia con il Sud che corre e il Nord che rincorre.
Mario Melucci