Certo non è cosa semplice recensire un libro di poesia. Sono, invero, le poesie che sono più facili a scriversi. Linguaggio evocativo per eccellenza, è utilizzato sin dall’adolescenza da tutti coloro che sentono l’esigenza di esprimere uno stato d’animo, un’emozione, un sentimento. Così come avviene con la musica. Con la differenza che nella poesia i versi possono essere sciolti e liberi ed il ritmo, può anche essere completamente assente.
È ciò che avviene nel libro Pensieri e parole di Massimo Paesano, edito da ilmiolibro.it.
C’è uno slancio naturale in queste poesie, il bisogno di un ricongiungimento con quanto dall’uomo è stato violentato e cancellato.
Massimo ha imprigionato in queste pagine la sua essenza di vita, i refoli di un’esistenza tutta rivolta alla bellezza e all’amore.
L’autore è come se alitasse sui suoi fogli, rendendoli vivi, pulsanti. La misura del verso prediletto dal poeta è quella breve, reale, quasi fulminea: una dimensione concisa, nella quale però trova posto una finale, risolutiva illuminazione.
Le poesie di Massimo Paesano sono come messaggi affidati ad una bottiglia che fluttua in un mare in tempesta: le onde che infuriano, e i venti procellosi trascinano l’ignaro recipiente, il cui contenuto, però rimane intatto.
Messaggi che, in un mondo per niente pacificato come il nostro, esposto ogni giorno alla violenza cieca di nuovi integralismi, sono timide fiammelle nell’oscurità della notte.
Può la poesia cambiare il mondo? Ad una domanda del genere Massimo Paesano sembra voler rispondere di sì: è solo che troppo rumore sovrasta e copre la voce del poeta.
Aver letto Pensieri e parole è stato un respirare, la prima aria del mattino, carica ancora del ricordo della notte appena trascorsa. È stato l’aprire uno scrigno dal quale attingere le gemme più preziose, capaci d’impreziosire l’animo. Gemme quali la complicità, l’amore universale.
Pensieri e parole è un dialogare dell’amore più puro che, se fosse provato da ognuno di noi, rovescerebbe il mondo e lo farebbe tramutare in un paradiso.
Leggerlo è stato come stendersi in riva al mare e guardare l’alba, come entrare in un giardino fiorito appena dopo la pioggia, per respirare e camminare sui prati andando incontro al sole.
Con Pensieri e parole Massimo è pronto a donare la parola amica, la carezza sincera, il sostegno morale, l’incoraggiamento a questa terra ancora attraversata dal dolore e dalle tenebre.
Basta una sua frase per provare un tuffo al cuore, per avvertire un attimo la propria anima volare via da questa terra e scorrazzare nel cielo, fra le nuvole.
Questo libro è un’opera dolcissima.
Ogni anima ferita, afflitta, affranta nel leggere questo bellissimo libro ritroverà la carezza pronta a riscaldare l’anima per sempre.
E poi verrà la voglia di leggerlo una seconda volta, perchè contiene importanti dettati morali che vanno meditati e assimilati nel tempo.
Massimo Paesano è nato a Napoli nel 1968 dove ha vissuto fino al 1991. Per motivi di lavoro, si è trasferito a Roma per 4 anni, dal 1994 e fino al 1997 ha vissuto ad Acerra, anno in cui ha sposato una sua coetanea che, tra l’altro è la musa ispiratrice di alcune delle sue poesie.
Attualmente risiede a Napoli e lavora presso una nota società di telecomunicazioni.
Dal 2005, dedica parte del suo tempo libero, come volontario, all’AISMAC (Associazione Italiana Siringomielia Malformazione Arnold Chiari) e dagli inizi del 2007, ha creato un forum per le due malattie rare, dal nome Siringomielia & C..
Il libro è in vendita sul sito ilmiolibro.it; parte del ricavato andrà all’AISMAC.
Il link dove poter acquistare il libro è: http://ilmiolibro.kataweb.it/libro.asp?id=107817
Marinella Paesano