Pallavolo, stop a Latina per Guerriero Luvo Arzano

  • Post author:
  • Post category:Sport

Coach CaliendoCISTERNA DI LATINA – La Guerriero Lu.Vo Arzano cade in trasferta sul difficile campo dell’Omia Cisterna Latina per 3-0. Un insuccesso che brucia e che lascia bloccato a due il numero di vittorie consecutive. La sconfitta può essere attribuita a molti fattori ma dietro questi tre punti persi c’è un grande Cisterna, che non solo si dimostra all’altezza, ma che non lascia praticamente mai giocare le biancoblu. La formazione ospite infatti pecca già nel primo parziale cedendo alle avversaria troppo margine fino all’inevitabile 25-21. Non basta la tanta voglia di fare perché il capitan Campolo e Vinaccia accusano problemi di natura fisica.
Anche il secondo set è un monologo delle padrone di casa le quali concludono in bello stile raddoppiando con un 25-20. Amaro boccone da buttar giù per il team di Nello Caliendo, la squadra si disunisce ed incassa il definitivo 3-0 quasi impassibile durante il terzo ed ultimo set (25-12).Ci sarà da rimboccarsi le maniche in settimana perché sabato prossimo le arzanesi dovranno confrontarsi con un Acca Montella ben organizzato e determinato. «Non siamo riusciti a creare gioco ed imporci – questa l’impietosa analisi di Coach Nello Caliendo al termine del match di Cisterna-. Sapevamo che era una partita difficile ma già dal primo set abbiamo compromesso l’andamento della gara, siamo stati insicuri ed alla fine abbiamo pagato». Le difficoltà della gara però potrebbero lasciare strascichi anche per il resto della stagione a causa di una situazione infortuni che sembra aggravarsi: «Avevamo già fuori Russo, poi si sono fatte male Campolo ed infine anche Maresca e Vinaccia. Questa non è assolutamente una giustificazione per questo risultato. Sicuramente in settimana dovremo lavorare molto di più per rimediare a questi errori e riscattarci subito nella prossima gara».
La Guerriero Lu.Vo Arzano adesso potrebbe ritrovarsi ancora ad inseguire in classifica già in virtù degli altri risultati. La squadra non potrà permettersi di perdere più treni in partenza per non veder sfumare anche quest’anno il sogno della A2.