ARZANO (NAPOLI) – Festa grande in casa Guerriero Luvo Arzano. La società presieduta da Raffaele Piscopo è stata premiata insieme ad altre storiche società campane dal Comitato Regionale della Federvolley nel corso di una affollata cerimonia organizzata nella sala conferenze della Palestra Meriggioli di Ponticelli.
Al tecnico Antonio Piscopo, direttore tecnico e rappresentante di tutta la società bianco blu, sono state consegnate targhe e riconoscimenti per i lusinghieri risultati ottenuti nel proficuo lavoro di valorizzazione delle giovani promesse del territorio arzanese, napoletano e più in generale campano. Oltre all’Arzano, hanno ricevuto il Marchio di Qualità color Argento della Fipav anche Gsa Ariano Irpino, Centro Ester Napoli, Centro Volley Orta di Atella, Elisa Volley Pomigliano e Nola Città dei Gigli. La Guerriero Luvo, inoltre, è stata confermata ‘Scuola Federale di Pallavolo’, riconoscimento questo condiviso con Gsa Pallavolo Ariano Irpino, Gs Aversa, Alma Mater Casandrino, Accademia Benevento, Battipaglia, Caserta, Cava Dei Tirreni, Centro Ester Napoli, Elisa, Futura, Montella, Nola Città dei Gigli, Centro Orta, Ottavima, Polisportiva Partenope, Pomigliano, Pontecagnano e Libertas Sparanise.
A fare gli onori di casa il presidente della Fipav Campania, Ernesto Boccia, alle prese con la problematica fase di riorganizzazione delle strutture federali sul territorio, annunciata come imminente. Coach Piscopo, visibilmente emozionato, ha ricevuto i premi dalle mani del responsabile dell’area tecnica della Fipav, Stefano Bellotti, che nel corso della cerimonia ha delineato le strategie, presenti e future, volte a diffondere e migliorare ulteriormente la pratica della pallavolo su tutto il territorio nazionale. Pratica a cui la Guerriero Luvo offre da anni un contributo non indifferente, visto il grande interesse suscitato dalle attività della società biancoblu non solo ad Arzano, ma in tutto il territorio della provincia di Napoli. Interesse confermato dal numero di praticanti e di presenze sugli spalti del palazzetto Domenico Rea, oltre che ovviamente dai notevoli risultati sportivi conseguiti e dalla valorizzazione di atlete come Marianna Maggipinto, il libero ormai convocato in pianta stabile nelle nazionali giovanili italiane, miglior testimonial possibile della bontà del lavoro costruito nel corso del tempo dal club arzanese.