CERCOLA – «Salvatore deve tornare a casa. Siamo pronti a qualsiasi cosa. Pretendiamo che lo si cerchi ovunque e che il suo caso non finisca nel dimenticatoio». Queste le parole disperate rivolte alle Istituzioni dai familiari di Salvatore Tarantino.
È ormai dal 2 dicembre dell’ anno scorso che l’incensurato ventiquattrenne è scomparso da Santa Lucia; titolare di 2 bar “azzurri” , non ha potuto condividere nemmeno la nascita della sua secondogenita Marika avvenuta il 9 gennaio.
Cosa sia successo al ragazzo di Cercola è ancora un mistero. Dopo le prime indagini concentrate su una denuncia per tentata estorsione e su recenti debiti contratti da Salvatore, ad oggi nessun risvolto significativo.
Pertanto Don Vincenzo Lionetti, parroco della Chiesa dell’Immacolata Concezione di ha organizzato per sabato 15 Marzo, una fiaccolata di sensibilizzazione affinché proseguano le ricerche. Partirà alle 19,30 subito dopo la Messa Vespertina,da via Domenico Riccardi 115, residenza del giovane scomparso; si percorrerà poi il corso principale fino a raggiungere il centralissimo piazzale dei Platani per un momento di preghiera e riflessione.
Anche il Cardinale Crescenzio Sepe,ha voluto esprimere la sua solidarietà e vicinanza attraverso una lettera che invoca la benedizione celeste; sabato sera il parroco leggerà il messaggio pubblicamente.
Il cardinale ha scritto: «Auspico che l’iniziativa che coinvolge molteplici realtà sociali e religiose sia stimolo per arrivare alla soluzione del problema,in modo che la famiglia di Salvatore possa trovarvi maggiore pace interiore».
Parteciperanno all’iniziativa oltre varie Comunità Parrocchiali e l’Associazione ONLUS Penelope, il sindaco di Cercola e gli organi istituzionali locali ai quali i familiari e i cittadini presenti alla fiaccolata potranno rivolgere il loro appello: che non si smetta mai di cercare ovunque,anche in mare: il luogo più caro ai napoletani può nascondere dei terribili segreti, come molto spesso la cronaca ha rivelato.
Intanto la famiglia confida in una calorosa partecipazione alla fiaccolata e ringrazia tutti anticipatamente.
Nina Panariello