CASERTA – Ha davvero di che rammaricarsi la Guerriero Lu.Vo. Arzano che spreca il jolly playoff e lascia nelle mani della Volalto Caserta tre punti d’oro. Rammarico che diventa maggiore analizzando gli episodi che hanno caratterizzato l’incontro fino alla serie finale di palle-match, recuperate quasi tutte, dopo essersi distratti più del dovuto quando la gara era ancora recuperabile.
In avvio la Guerriero LuVo Arzano è un diesel. Schiacciate blande che finiscono in rete, servizi e ricezioni non proprio impeccabili. Nonostante ciò il team di Caliendo riesce a non farsi staccare dalle padrone di casa nella prima parte del set.
Ci prova Caliendo a richiamare all’ordine le sue ragazze quando si accorge che la situazione comincia a diventare delicata (14-9).
Dopo il secondo time-out tecnico la situazione peggiora ulteriormente e la nuova mossa è Rinaldi al posto di Foniciello per qualche punto. La forbice è ampia quando il set (20-12) arriva nella sua fase calda. Arzano continua a dormire e per Caserta non è difficile chiudere i conti 25-16 dopo 23 minuti di gioco.
Nel secondo set comincia la partita della Guerriero Luvo Arzano che corregge le imprecisioni iniziali, forza di più sulla battuta e riesce ad accumulare un discreto vantaggio (7-12). A più riprese Kostadinova (4 punti nel parziale) e Babbi (6) cercano di riportare Caserta nei binari del match. Brave le arzanesi a non lasciarsi intimidire. Tocca a Campolo, al terzo tentativo chiudere il set.
La Guerriero Lu.Vo. ritorna nel campo “maledetto” e l’avvio del terzo set è da autentica galleria degli orrori (7-0). Passato lo smarrimento il team ospite riprende a giocare, difficile recuperare un passivo così pesante anche perché la squadra di Monfreda non accusa cali particolari (17-10).
Spazio a Maresca che sostituisce Vinaccia è l’ultima nota di un set che termina con un punteggio veramente pesante: 25-12.
Nel quarto set c’è maggiore equilibrio (10-10). Le due squadre si inseguono per buona parte poi Caserta pigia sull’acceleratore (16-14) e prende il largo. Caliendo gioca le ultime carte fino al disperato tentativo di rientrare (24-20) in partita annullando tre delle quattro palle-match che hanno consegnato la gara al Caserta.