NAPOLI – Dopo la partecipazione e l’anteprima del piano dell’opera 2014 alla Borsa internazionale del turismo di Milano e alla Borsa mediterranea del turismo di Napoli, la prossima edizione del Premio Penisola Sorrentina Arturo Esposito® è stata presentata ufficialmente lunedì 14 aprile alla Sala Giunta della Regione Campania, all’interno del cartellone dei Grandi Eventi regionali, strettamente collegati alla programmazione del Grand Tour, promosso dall’Assessorato al Turismo e Beni Culturali.
La Regione Campania ha deciso di finanziare la XIX edizione del Premio Penisola Sorrentina Arturo Esposito® con un contributo – su risorse europee POR FESR vincolate, ossia destinate ad iniziative specificamente di promozione turistica e culturale e non dirottabili su altre spese – di 170.000 euro, cui si aggiungeranno altri 5.000 da parte della direzione organizzativa e 10.000 da parte del Comune di Piano di Sorrento.
A completare il budget previsto le spese ordinarie di gestione che non afferiscono in maniera diretta ed esclusiva al progetto, ma verranno poste a regime per ottimizzare i costi: dal personale in dotazione al Comune, all’utilizzo di Villa Fondi e ogni altra esigenza prevista.
Novità per l’edizione 2014 è il ponte di incontro tra la costiera sorrentina e amalfitana. Il Premio Arturo Esposito® prevede quest’anno due sezioni: una summer, che si svolgerà ad Amalfi, dedicata al turismo sportivo e realizzata in collaborazione con DGS Sport&Cultura e l’Associazione Italiana Allenatori Calcio presieduta da Renzo Ulivieri, con il patrocinio della FGC presieduta da Giancarlo Abete; e quella winter, che porterà ad ottobre a Piano di Sorrento eccellenze del giornalismo, dello spettacolo, della tv.
La Città di Piano di Sorrento, diventerà l’estuario di tanti percorsi: la valorizzazione dell’artigianato di Torre del Greco, il recupero delle tradizioni culturali dell’entroterra napoletano, il grande spettacolo finale della consegna dei premi e tanto altro.
Ha infatti commentato il Sindaco di Piano di Sorrento Giovanni Ruggiero: «È con grande soddisfazione che guardo all’ottenimento di questo ulteriore riconoscimento, anche economico, da parte della Regione Campania a favore della Città di Piano di Sorrento. La continuità è senza dubbio sintomo di qualità e se da una parte il Premio Penisola Sorrentina Arturo Esposito® continua ad affermare la propria validità dell’offerta culturale e turistica, dall’altra parte anche il Comune di Piano di Sorrento si conferma un attrattore per i finanziamenti destinati a tanti settori in cui la nostra Amministrazione e il nostro territorio decide di investire e sui quali punta per la sua crescita».
Il Premio Penisola Sorrentina Arturo Esposito® è stato fondato nel 1996 dal poeta Arturo Esposito come iniziativa legata esclusivamente alla poesia. Oggi il Premio – che per il secondo anno consecutivo gode del patrocinio del Consiglio nazionale dell’Ordine dei giornalisti – è diventato un appuntamento trasversale consolidato nel panorama nazionale, in linea con la propria equazione organizzativa: l’industria culturale e la creatività italiana, ovvero lo sport, la cultura, il cinema, il teatro, l’artigianato.
Ricordiamo tra i personaggi intervenuti lo scorso anno: Vittorio Sgarbi per la mostra archeologica Sirene a Villa Fondi, Carlo Lucarelli in un laboratorio di scrittura realizzato con l’Università di Napoli Federico II, giornalisti di fama nazionale come il Direttore del Tg1 Mario Orfeo e il conduttore televisivo di Quinta Colonna Paolo Del Debbio, oltre che artisti del calibro di Sergio Assisi, Gianluca Terranova, Ugo Pagliai, Alexia, Monica Scattini, Lina Sastri, Francesca Cavallin, Stelvio Cipriani.
Soddisfazione ha espresso anche l’organizzatore e Direttore del Premio, Mario Esposito. «È un successo non più solo personale, ma collettivo. Un Premio che cresce e che si istituzionalizza diventa, infatti, l’occasione di un compiacimento accompagnato, però, dall’invito a maggiori responsabilità e più tenaci consapevolezze. In un momento estremamente difficile per la cultura, riuscire a mettere in campo un calendario integrato tra territori e un’offerta di iniziative di rilievo, con un intervento di collegamento dell’Assessorato al Turismo e Beni Culturali regionale dotato di grande smalto e lungimiranza, è un obiettivo qualificato e strategico».