CITTA’ DEL VATICANO – Domenica 27 aprile è stato un grande giorno: Papa Giovanni XXIII (Angelo Roncalli) Giovanni Paolo II ( Karol Wojtyla ) sono stati proclamati santi da Francesco. Un evento storico, non solo per i due papi canonizzati, ma anche per la contemporanea presenza durante le celebrazioni di Bergoglio e il Papa Emerito Benedetto XVI. Piazza San Pietro era affollatissima: oltre di 800mila le persone, tra cui molti polacchi che erano lì per assistere alla santificazione del loro amato connazionale. Grande gioia e grandi applausi da parte dei fedeli appena sono stati proclamati santi i due grandi pontefici della Chiesa.
Le parole di Papa Francesco durante l’omelia: «I due Papi santi sono stati uomini coraggiosi, non hanno avuto paura di chinarsi sulla sofferenza e sulle piaghe dell’uomo, e in questo modo hanno dato testimonianza alla Chiesa e al mondo della bontà di Dio, della sua misericordia. I nuovi santi, ha poi proseguito il Pontefice: “sono stati sacerdoti, vescovi e papi del XX secolo. Ne hanno conosciuto le tragedie, ma non ne sono stati sopraffatti. Più forte, in loro, era Dio; più forte era la fede in Gesù Cristo Redentore dell’uomo e Signore della storia; più forte in loro era la misericordia di Dio».
Oltre i credenti, c’erano 24 capi di Stato, tra cui sovrani e reali. Presenti anche alcuni esponenti dell’attuale governo tra cui Alfano e Renzi, oltre al Presidente della Repubblica Napolitano.
La cerimonia è stata seguita non solo in Vaticano, ma anche a Cracovia paese in cui Wojtyla è stato arcivescovo da tante persone che non hanno potuto raggiungere Roma. Hanno seguito la celebrazione tramite maxi schermi anche a Sotto il Monte, paesino in provincia di Bergamo che ha dato i natali a Roncalli.
Roberto Scognamiglio