PORTICI – Continua il flusso dei giovani e meno giovani al porto borbonico del Granatello.
Sono tante infatti le persone, provenienti da più parti, che trovano qualche ora di svago nel luogo che ormai spesso viene chiamato affettuosamente il moletto.
Naturalmente l’arrivo di tante persone ha creato non pochi problemi di viabilità, nonostante tutte i dispositivi di viabilità messi in campo dall’Amministrazione comunale.
Si è quindi provveduto ad incrementare le misure per evitare di creare ingorghi che potrebbero impedire il passaggio di mezzi di soccorso, come è accaduto giorni fa per una serie di coincidenze che hanno creato disagio al passaggio di ambulanze che dovevano soccorrere due persone colte da malore nello stesso momento, proprio mentre la zona di piazza san Pasquale era invasa dal fumo generato da sterpaglie bruciate nella vicina Villa Comunale.
Tre casi che non erano in relazione e non riguardavano direttamente la movida ma che comunque hanno evidenziato un effettivo problema, cui si è pensato di dare un’idonea soluzione aumentando la presenza di Forze dell’Ordine al Granatello.
Giovedì 1 maggio, giorno di festa che ha registrato un notevole afflusso di persone, c’è stata la prova del fuoco per il nuovo piano: tutto ha funzionato al meglio, ed ora la movida porticese è più sicura.
Il sindaco Marrone ha commentato con soddisfazione: «Il dispositivo di viabilità ha tenuto, per far fronte alla forte presenza di giovani che ieri si è registrata nell’area del porto si è fatto ricorso alla reperibilità del personale di polizia municipale. Anche grazie alla collaborazione tra Amministrazione e Prefettura il coordinamento tra le forze dell’ordine ha funzionato e ieri la presenza di polizia municipale, agenti di pubblica sicurezza e carabinieri è stata massiccia ed è riuscita a garantire il controllo dell’area e dei locali che esercitano la propria attività».