ROMA – Ancora una maratona per Novak Djokovic (foto): 3 ore esatte di gioco per venire a capo di una partita che lo ha visto soffrire la potenza di un Raonic che ha sfoderato forse la sua migliore prestazione della carriera sulla terra rossa.
Nel primo set il caparbio Raonic riesce ad annullare 3 palle break con altrettanti aces, tiene testa ad un Djokovic forse affaticato dal turno precedente.
Sul 5-4, 30 pari il serbo annulla un set point al canadese che però ha la meglio nel tiebreak: dopo aver visto Djokovic avanti di 3-0, Raonic piazza un parziale di 6 punti consecutivi andando poi a vincere 7-5 dopo 1 ora e 11 minuti.
Secondo set molto equilbrato con il giovane canadese che disegna molto bene il campo sempre grazie all’eccellente servizio (arriva ai 230 km/h) ma Djokovic riesce a tenergli testa grazie ad una strenua difesa.
Nel quarto gioco il serbo ottiene il break (3-1) per poi subito perderlo.
Ancora una volta è il tiebreak a spezzare l’equilibrio con Raonic che perde due punti consecutivi al servizio: è 7-4 Djokovic. Il canadese perde smalto e anche un po’ di fiducia: il serbo cerca di togliere ritmo allo scambio e Raonic perde il servizio in apertura di set.
Il game decisivo è il nono, in cui Raonic al servizio concede ben 3 match point: saranno sufficienti per Djokovic che chiude 6-3 l’ultimo parziale andando a conquistare la finale numero 5 in carriera a Roma.
Nell’altra semifinale Nadal ha polverizzato un Dimitrov contratto dal punto di vista psicologico (la prima semifinale 1000 in carriera) e poco concreto (32 errori gratutiti e 0 palle break). Un pesante 6-2/6-2 con il Toro spagnolo che strappa il servizio al bulgaro sia in apertura di primo set che ad inizio secondo.
Per Baby Federer si attende ancora la consacrazione mentre Raonic ha dimostrato di poter competere ad altissimi livelli in prospettiva Roland Garros.
Una delle attese finali sarà ancora una volta quella Nole – Rafa; l’altra Errani -Williams.
Erano 64 anni che un’italiana non raggiungeva la finale degli Internazionali giocando al Foro Italico: l’impresa è compiuta da Sara Errani che con una partita perfetta ha avuto ragione della serba Jelena Jankovic (numero 8 del mondo).
In finale troverà la numero 1, Serena Williams che dovrà difendere il titolo vinto lo scorso anno.
Gianlorenzo Attanasio
