SORRENTO – Nella maratona di eventi all’insegna di cultura, musica, teatro ed arte che si sono tenuti per tutta l’estate in penisola sorrentina, moltissimi sono stati i libri presentati.
«Solo nel mese di agosto – ha commentato Carlo Alfaro – ho curato personalmente ben 5 presentazioni di libri a Sorrento, e altrettanto hanno fatto gli altri animatori culturali: è stato bello vedere, nonostante il caldo e le innumerevoli opportunità, tanta gente affollare gli incontri letterari e appassionarsi alla lettura».
L’agosto letterario è stato aperta da Diego Nuzzo, col suo bellissimo “Come se non fosse successo niente”, Rogiosi Editore, presentato da Mariella Nica e Carlo Alfaro alla Libreria Tasso.
Diego Nuzzo, napoletano di grande cultura e interessi – è stato pubblicitario, architetto, libraio, barista, musicista, organizzatore di eventi culturali – ha scritto il volume “I libri indispensabili”, fatto di storie di libri che collegano tra loro le storie dei vari personaggi che li leggono, col comune denominatore di una libreria di testi usati, le cui proprietarie parlano dei libri e dei loro lettori nelle lettere che si scrivono.
Altri appuntamenti coi libri a Sorrento agli incontri settimanali nel salotto letterario “All’ombra del Tasso” condotto da Carlo Alfaro per il Circolo Endas Penisola sorrentina con la direzione artistica di Antonio Volpe al “Camera & Cucina”, ogni venerdì.
L’8 agosto è stato ospitato il talentuoso ventottenne di Meta Marco Parlato, col suo romanzo d’esordio “Tiroide”, Gorilla Sapiens Edizioni, che narra col ritmo di una commedia le disavventure di uno studente universitario fuorisede a Roma affetto da ipertiroidismo, tra incontri sfortunati e situazioni rocambolesche.
Il 15 agosto è toccato a Rodolfo Izzo e Salvatore Russo, autori sorrentini del bel libro di memorie storiche “Marina Piccola a Sorrento. Storie dimenticate di uomini e di mare”, sugli eroici marinai che non sapevano né leggere né scrivere ma interpretavano i segni del cielo, conoscevano i posti dove il pesce abbondava, tracciavano rotte nel Golfo ed oltre.
Il 22 agosto è stata la volta di Roberto Della Ragione e il suo romanzo “L’amore prima di tutto”, sul problema della mancanza di lavoro per i giovani del Sud, raccontato col lirismo di una tormentata storia d’amore.
Il ciclo è stato concluso martedì 26 agosto al Bar Ristorante Syrenuse, dove Carlo Alfaro con Gigi Maresca e Maria Fausto ha presentato il libro di racconti noir “Latte di iena” del napoletano Antonio Mocciola, La Quercia editore.
Un lavoro di grande interesse sui sentimenti negativi, come scrive l’autore nella premessa: «Un libro sull’Odio, o sull’Amore che sbatte contro un muro, come una farfalla impazzita. Questo volevo fare».
All’evento è intervenuto Claudio Ruoppo, storico vivaista sorrentino, che ha lanciato l’allarme sulla necessità di difendere la natura per non fare della Penisola sorrentina «una città morta» come quelle descritte nel testo di Mocciola.