ALBORI (SALERNO) – Al via la X edizione del “Premio Letterario Nazionale Albori-Costa d’Amalfi” domenica 7 settembre alle 20.30 sul sagrato della chiesa di Santa Margherita di Antiochia ad Albori, pittoresca frazione del Comune di Vietri sul Mare, uno dei borghi più belli ed antichi d’Italia.
La kermesse, condotta dal giornalista Gigi Marzullo e Francesca Viti, ospiterà la premiazione di personaggi del mondo della cultura, della letteratura, dell’arte e dello spettacolo, che hanno contribuito a testimoniare e diffondere il valore del patrimonio culturale italiano nel mondo.
Una grande soirée organizzata dall’Associazione Borgo d’Albori Costa D’Amalfi, con il patrocinio del Comune di Vietri Sul Mare e dell’Ente Provinciale per il Turismo di Salerno, che vedrà come ospite d’eccezione il filosofo Giulio Giorello. .
La Giuria ha esaminato le opere considerate meritevoli e, all’unanimità, ha individuato gli artisti ai quali sarà consegnato il premio.
A Simona Morini, autrice de “Il rischio. Da Pascal a Fukushima” (Bollati Boringhieri), il premio della sezione Saggistica. Il premio, nelle parole di Eduardo Boncinelli, sarà conferito all’autrice «Per la limpida chiarezza con la quale la Morini espone lo stato attuale della teoria logico-matematica del Rischio, comprendente la probabilità e la Teoria dei Giochi, tutte tematiche di grande attualità. E per la ricchezza di esempi che correla tale esposizione. Da tutto ciò emerge un quadro rigoroso ed esaltante di una parte vitale delle problematiche del presente».
A Carla Fracci, autrice di “Passo dopo passo” (Mondadori), il premio alla carriera quale «Indiscussa interprete di personaggi come Giulietta, Cenerentola e Giselle, Carla Fracci ha segnato la storia del balletto internazionale. I più importanti teatri del mondo l’hanno vista trionfare in scena con varietà estrema e sentimento esasperato: da Los Angeles, a Mosca, da L’Avana a Tokyo, Carla Fracci è stata celebrata dai più autorevoli critici di balletto e amata dai più importanti danzatori del mondo, come Rudolf Nureyev, e dai maestri della coreografia, come John Cranko, Maurice Béjart e Antony Tudor».
A Marisa Laurito, autrice de “Le ricette di Casa Laurito” (Mondadori), il premio della sezione Teatro con la motivazione: «Il percorso artistico e professionale di Marisa Laurito è stato segnato da un linguaggio e uno stile che hanno coinvolto un pubblico eterogeneo e variopinto. Scrittrice ed interprete di opere teatrali e di programmi televisivi di successo, ha dato vita ad un nuovo modo di fare spettacolo e televisione, mostrando sempre la capacità di fondere la più consolidata arte napoletana e classica con modi comunicativi moderni e sempre attuali. Con spontaneità, simpatia e indiscutibile comunicatività, la signora Laurito ha dimostrato di eccellere nella comunicazione cross mediale, che dalla televisione passa al teatro, dal cinema alla cucina”.
Alla scrittrice Giovanna Bandini, autrice di “Serial Lover” (Mondadori), il premio della sezione Narrativa: “Con Giovanna Bandini il pubblico, soprattutto quello femminile, ha avuto modo di addentrarsi in un racconto senza veli nei desideri d’amore di una ragazza di oggi, ma anche nel misterioso splendore dell’incontro tra un uomo e una donna alla ricerca di sé. L’autrice ha coinvolto i suoi lettori in un viaggio attraverso il corpo e il suo nutrimento, in una storia autentica e forte di una trentenne, che cammina per le strade delle nostre città e che alla fine trova sé stessa in un luogo sospeso pieno di profumi, nei gesti semplici di chi prepara un piatto caldo per coloro che ama»”.
Un premio speciale andrà a Barbara Cussino, Dirigente del settore Musei e Biblioteche della Provincia di Salerno.
Francesca Mancini