NAPOLI – Dopo lo scivolone interno contro il Chievo della scorsa settimana, il Napoli cade anche a Udine. Sul campo dei bianconeri del Friuli, s’infrange probabilmente anche il tanto decantato progetto tecnico e vincente del duo De Laurentiis-Benitez. Nonostante le ultime visite a Castelvolturno, il patron appare distaccato dalla squadra mentre sono discutibili le scelte di formazione operate del tecnico spagnolo questo pomeriggio. L’ex allenatore del Chelsea conferma in difesa Britos terzino, lancia dal primo minuto D. Lopez a centrocampo accanto a Gargano ed in attacco oltre ad Higuain, si affida al trio Zuniga-Michu-Insigne per un Napoli che gioca più con un 4-4-2 che con il solito 4-2-3-1.
Il primo tempo è privo di occasioni da entrambe le parti: le squadre pur lottando non creano grosse occasioni da gol, salvo un palo di Gargano sul finale dei primi 45’ di gioco. Nel corso della ripresa, gli azzurri sfiorano il gol prima con Higuain e poi con Callejon ma la rete friuliana resta inviolata. Al minuto 70’ della ripresa, l’episodio che cambia la partita: punizione calciata da Di Natale, Koulibaly manca l’intervento in area e Danilo punisce Rafael portando l’Udinese sull’1-0.
Inutili e sterili i tentativi dei partenopei di agganciare almeno il pari, nemmeno i cambi operati da Benitez cambiano l’esito del match.
Antonello Chiaese
(foto: Ansa)