NAPOLI – Un Napoli di “cazzimma” quello visto ieri pomeriggio al San Paolo contro il Verona. Come chiedeva Benitez, la squadra ha mostrato finalmente quella rabbia calcistica in grado di dare una marcia in più anche nei momenti difficili. Nonostante il fulmineo vantaggio degli ospiti (con Hallfredsson dopo 30 secondi), per quasi tutta la gara gli azzurri hanno tenuto il piede schiacciato sull’acceleratore, e i 6 gol finali sono il risultato del gioco prodotto e delle occasioni sfruttate al meglio dall’attacco azzurro. Sono tornati al gol Hamsik autore di una doppietta e soprattutto il Pipita Higuain, autore di ben 3 marcature. L’urlo liberatorio del bomber argentino dopo il primo gol, accompagnato dal costante incitamento dei tifosi presenti sugli spalti, permette a Higuain di sbloccarsi non solo sul campo, ma anche nella mente dove il gol che non arrivava diventava sempre più un peso per uno che vive per questo.
A fine gara Benitez si dichiara soddisfatto per l’intensità con cui i propri giocatori hanno affrontato il match, ed ancora una volta ha difeso il turn over che a suo dire è utile per mantenere alta la forma della rosa. Complice anche il mezzo passo falso della Roma che non va oltre lo 0-0, il Napoli ha la possibilità di diminuire dalle prime della classe e posizionarsi nei posti utili per ambire a grandi palcoscenici e traguardi.
Antonello Chiaese
(foto: Ansa)