PORTICI – Al teatro “I De Filippo”, ex cinema Capitol, all’interno della Villa Comunale di Corso Umberto I, è stato proiettato il cortometraggio “Il miglio d’Oro partenopeo. L’Italia Storica che crolla”, reportage d’inchiesta dei giornalisti Antonio Maisto e Dario Striano sulla salvaguardia del patrimonio architettonico delle ville del Miglio d’Oro presentato in marzo al concorso del programma televisivo Servizio Pubblico e classificatosi al 7imo posto su 350 partecipanti.
All’evento, oltre agli autori, sono stati presenti il sindaco Nicola Marrone, l’Assessore alle Politiche Giovanili Valentina Maisto, l’avvocato Leopoldo Spedaliere e l’esperto meridionalista Alessandro Bonvini., esperto meridionalista
Il Reportage d’inchiesta si focalizza sul decadimento del settecentesco Miglio d’Oro, portando così all’attenzione delle amministrazioni pubbliche e private le possibilità turistiche che potrebbero nascere con il recupero di un tale patrimonio artistico e culturale.
Il reportage di Maisto e Striano parte da Portici alla volta di Ercolano e Torre del Greco, un vero e proprio viaggio in uno scenario da favola che volge lo sguardo al Golfo di Napoli, tra la vegetazione lussureggiante nonostante l’urbanizzazione del territorio.
Ed ecco i crolli, gli scempi perpetrati su una terra baciata dalla natura, ferite non rimarginabili provocate dall’incuria umana che però ancora non compromettono il recupero di questo pezzo di storia.
È proprio questo il messaggio lanciato da Antonio Maisto e Dario Striano con il cortometraggio “Il miglio d’Oro partenopeo. L’Italia Storica che crolla”. Risvegliare la speranza, sollecitare gli animi degli abitanti e delle Istituzioni, perché il miglio dorato conservi la sua pecularietà di testimone dell’Arte e della Storia, della memoria di un’identità orgogliosa e in parte sopita.
Miglio della Storia, Miglio dell’Arte, un Miglio che da solo sarebbe in grado di far ripartire e sostenere l’economia di una terra che ha bisogno soprattutto di consapevolezza.
Dario Striano, classe ’88, Antonio “Toti” Maisto, classe ’87, autori del corto hanno dichiarato a lo Speaker: «Siamo soddisfatti di come si è svolta la serata. Ne è uscito un bel momento di discussione, da cui ci auguriamo possano essere gettate le basi per la completa rivalutazione dell’asse di complessi e palazzi che va da San Giovanni a Torre del Greco fino ai confini con Torre Annunziata, dichiarato nel 1971 Patrimonio dell’Unesco e ora, facendo eccezione per qualche villa, abbandonato all’incuria e al degrado. Ringraziamo i cittadini porticesi e gli ospiti della serata per la loro partecipazione.
Un ringraziamento particolare va all’assessore alle Politiche Giovanili, Valentina Maisto, che ci ha spinto alla proiezione del reportage».
«Il video di 20 minuti, girato in 5 giorni con una telecamerina e un cellulare – hanno poi precisato Antonio e Dario – ovviamente non ha potuto fotografare l’intero quadro del Miglio d’Oro. Il nostro obiettivo era però quello di riaccendere i riflettori mediatici, magari anche nazionali, sul degrado in cui da troppi anni versa il nostro bellissimo ma maledetto patrimonio architettonico.
La promessa è invece quella di ampliare in futuro il video, sperando anche di poter aggiungere il lieto fine che la nostra storia, le nostre bellezze e le nostre eccellenze meriterebbero».
Tonia Ferraro
