NAPOLI – Sarà presentato venerdì 14 novembre alle 17.30 nella sede dell’Asci, associazione scuola cinema italiana, in piazza Trieste e Trento 48 a Napoli, il volume “La buona battaglia. Politica e bene comune ai tempi della Casta” (Tau editrice) di Carmine Alboretti.
Nei giorni scorsi, il libro ha ottenuto il premio speciale della Giuria al Premio Nazionale “Letizia Isaia” nella sezione saggistica.
Impreziosita dalla postfazione di Mario Toso, segretario del Pontificio Consiglio della Giustizia e della Pace, su “L’utopia democratica di Papa Francesco”, l’opera sarà presentata dal presidente del Corecom Campania, Lino Zaccaria, e dal professore Raffaello Capunzo, docente di diritto amministrativo nell’Università degli Studi di Napoli “Federico II”. Introduce i lavori Virginia Maresca, direttore responsabile di “Mydreams”.
Il libro è una sorta di diario in cui sono raccolte le principali vicende della vita politica e sociale del Paese interpretate alla luce dei principi della Dottrina sociale della Chiesa. I fatti descritti costituiscono soltanto l’occasione per un ragionamento ad ampio spettro sui mali della società italiana e sui rimedi possibili per uscire dalla crisi di identità e valori nella quale siamo, purtroppo, finiti. “La Buona Battaglia” affronta nodi molto delicati con un linguaggio semplice e chiaro, senza rinunciare a prendere posizione, pur rispettando gli orientamenti differenti.
Carmine Alboretti, giornalista professionista, è originario di Boscotrecase, in provincia di Napoli, ma vive e lavora a Roma. È tra i fondatori del quotidiano online di ispirazione cattolica “La Voce Sociale” che dirige. È stato caporedattore e vaticanista del quotidiano “La Discussione”, fondato da Alcide De Gasperi. Collabora con il Pontificio Consiglio della Giustizia e della Pace e con l’Ordine Francescano Secolare.