SAN GIORGIO A CREMANO – L’istituto comprensivo “Eduardo De Filippo”, 34esimo Distretto, che comprende scuola materna ed elementare nella sede centrale si in via Cavalli di Bronzo e scuola secondaria di I grado nel plesso di via Stanziale, è stata ufficialmente riconosciuta come “Scuola ambasciatrice dell’Unicef”.
Il prossimo giovedì 27 novembre alle 10, alla palestra dell’Istituto della sede centrale, la presidente del comitato campano dell’Unicef Margherita Dini Ciacci consegnerà una targa come riconoscimento alla scuola.
Alla cerimonia parteciperanno il sindaco Mimmo Giorgiano, il vicesindaco Giorgio Zinno, l’assessore alle Politiche scolastiche Luciana Cautela.
Sono in programma gli interventi del direttore dell’Ufficio Scolastico Regionale della Campania Luisa Franzese, del parroco dei Salesiani di Portici, don Antonio D’Angelo e del coordinatore della Città dei Bambini e delle Bambini di San Giorgio a Cremano, Francesco Langella e della referente dell’UNICEF per la scuola De Filippo, la docente della scuola primaria Anna Maria Pezzullo.
L’iniziativa è nata dalla solida e continua collaborazione che l’istituto “De Filippo”, guidato dalla professoressa Chiara Priore, ha instaurato da anni con l’Unicef, organizzazione internazionale non governativa che tanto si impegna per innalzare la qualità della vita dei bambini di tutto il mondo.
La scuola infatti ha da sempre organizzato numerose campagne per sensibilizzare gli allievi alla solidarietà a favore dei loro coetanei meno fortunati. La promozione di iniziative di beneficenza pro Unicef a tutela dei diritti dei bambini e adolescenti di tutto il mondo, contribuisce al miglioramento delle loro condizioni di vita e concorre alla costruzione di un mondo a misura di bambini e adolescenti.
Lo Speaker ha incontrato il capo dell’Istituto Chiara Priore, che ha spiegato come l’istituto procede ad organizzare le campagne di solidarietà.
Quando sono nate queste belle iniziative?
Sono capo dell’Istituto comprensivo “De Filippo” da cinque anni. Quando sono arrivata già si facevano campagne di raccolta fondi. Quello che ho cercato di fare io è stato coinvolgere tutta la scuola e organizzare iniziative in cui tutti fossero protagonisti.
In occasione del Natale facciamo fare una serie di lavoretti ai ragazzi, come le famose bambole Pigotte. Il ricavato della vendita dei manufatti viene dunque versato all’Unicef, ma anche a Telethon.
L’anno scorso allestimmo una mostra mercato e il presepe vivente nella Fonderia Righetti di Villa Bruno. Fu un momento molto bello che coinvolse tutti i bambini dell’Istituto. Era presente come sempre la presidente del comitato campano Unicef Margherita Dini Ciacci che ci comunicò che saremmo stati proposti come “Scuola ambasciatrice dell’Unicef”.
Infatti la signora Dini Ciacci tra pochi giorni verrà qui a consegnarci questo importante riconoscimento che attesta che siamo la scuola della Campania maggiormente impegnata nella solidarietà.
Tempo fa anche Telethon volle assegnarci un riconoscimento. La targa si trova nel nostro plesso di via Stanziale.
Quanto lavoro c’è dietro queste iniziative?
Tanto. Devo dire però che se sono io a dare l’impulso l’impegno profuso in questi progetti è di tutta la scuola: dai docenti ai bambini e alle loro famiglie.
Ci tengo però a sottolineare che le nostre donazioni sono possibili soprattutto grazie ai genitori degli alunni: sono loro che con la loro grande generosità sostengono i nostri progetti di solidarietà. È grazie alla loro sensibilità che riusciamo a donare somme importanti all’Unicef e a Telethon.
Siamo certi che anche nella giornata del 27 novembre la generosità delle famiglie decreterà il successo della raccolta fondi di quest’anno.
Dopo la cerimonia del 27 novembre, qual è il prossimo progetto in cantiere?
Nell’ambito natalizio allestiremo un palco nella palestra della scuola per ben tre giorni per un concento che vedrà coinvolti gli alunni delle classi ponte dell’Istituto in canti e musiche dal titolo “Un Natale di mille colori”.
Tonia Ferraro