POMPEI (NAPOLI) – Nuove vesti per Pompei in vista dell’Expo 2015 di Milano. È stata infatti annunciata durante il Forum Europeo del Turismo presso la reggia di Capodimonte di Napoli la mostra “Pompei and Europe 1748-1943” curata dalla Soprintendenza speciale di Pompei, Ercolano e Stabia guidata da Massimo Osini e dal direttore del Grande Progetto Pompei, Giovanni Nistri.
Ad ospitarla, il prossimo 26 maggio, sarà il Museo Archeologico Nazionale di Napoli dove si potrà apprezzare l’ineguagliabile bellezza degli scavi più famosi del mondo attraverso capolavori ispirati. Nello specifico la rassegna riguarderà pitture e sculture, opera di numerosi artisti italiani ed internazionali vissuti tra il Settecento e la Seconda guerra mondiale, influenzate dagli affreschi, dai reperti e dalle rovine dell’antica città romana.
Per l’occasione saranno organizzate tre sezioni differenti: quella prettamente artistica, quella dedicata a mostre fotografiche e quella documentaristica, tre settori apparentemente distinti, ma con lo scopo comune di mostrare Pompei in una veste tutta nuova e assolutamente diversa dal solito. Durante la mostra sarà possibile così indagare sull’impatto artistico ed emotivo che Pompei ha avuto sui vari artisti nel corso di ben due secoli di storia, raccontandoci nello specifico come modalità espressive e di interpretazione siano cambiate attraverso ciascuna epoca in base a contesti storici e ideologie vigenti via via sempre diversi. La grande mostra su Pompei a Napoli si collega con un circuito culturale molto più ampio, nella visione turistica allargata dell’Expo.
L’obiettivo del governo per l’Expo è, infatti, quello di indurre i visitatori a restare qualche giorno in Italia e scegliere come mete non soltanto Milano, ma anche il Sud Italia. Si attendono, infatti, circa 20 milioni di viaggiatori ed è dunque necessario puntare sull’attrattività. Per il momento la mostra su Pompei è l’unico progetto in cantiere in Campania, ma si spera che la grande rassegna espositiva universale del prossimo anno offra alla regione altre possibilità di spunto.
Melissa De Pasquale