LIVERPOOL – Aspettando il Boxing Day, grande week-end di Premier e grande match ad Anfield Road con il Liverpool che ospita l’Arsenal di Arsène Wenger. Sfida numero 181 tra i due club. L’anno scorso era finita 5-1 (4 gol in 20′ e partita chiusa già nel primo tempo per i Reds).
La squadra di Rodgers è in crisi di risultati (3 vittorie nelle ultime 11 giocate) e, causa assenza di Balotelli e Sturridge, schiera in attacco il poker di fantasisti composto da Markovic, Coutinho, Lallana e Sterling; Arsenal, che pure ha parecchi assenti importanti (mancano Ramsey, Wilshere, Arteta e Rosicky), presenta il tridente d’attacco composto da Sanchez, Giroud e Weelbeck.
Atmosfera caldissima e, prima del fischio d’inizio, mette i brividi sentire il “You’ll never walk alone” cantato dai supporter di casa. Si comincia e il ritmo è subito intenso con un Liverpool molto aggressivo che tiene costantemente il possesso nella metà campo dell’Arsenal. Il primo tiro in porta è un destro centrale di Coutinho dai 25 metri (30′). Al minuto 34 è un rimpallo a favorire Markovic che in area prova l’esterno in anticipo: para Szczesny.
Ancora occasione Liverpool: su azione di rimessa laterale Sterling beffa Mertesacker che tenta l’anticipo e apre sulla sinistra per Markovic, che calcia di prima a giro, alto però sulla traversa. Al minuto 45′ la partita si sblocca: un passaggio sbagliato di Giroud innesca Anderson che alza la testa e trova Coutinho al limite dell’area: il brasiliano ex Inter si sposta la palla e, con un diagonale che prima tocca il palo e poi si insacca alle spalle di Jones, segna l’ 1-0. Ma la partita si è accesa e non passa un minuto che, sulla punizione conquistata da Sanchez e calciata dallo stesso cileno verso l’area di rigore, un paio di rimpalli mettono Debuchy in condizione di colpire di testa verso la porta e siglare il gol dell’1-1.
Il secondo tempo inizia con un paio di occasioni per parte (a Coutinho risponde Cazorla) senza apprensione. Il match si interrompe poi per diversi minuti a causa di un infortunio occorso al difensore del Liverpool Skrtel che deve essere medicato per un taglio sul capo.
Il gioco riparte e la partita diventa apertissima con tante occasioni da una parte e dall’altra: al 59′ fraseggio Coutinho-Markovic, con quest’ultimo che entra in area e mette il pallone a rimorchio per Lucas, che spara alto; al 62′ è Sterling a mettere i brividi alla difesa dei Gunners con la complicità di Szczesny, anticipato nell’uscita dall’attaccante: sul cross Gerrard di testa manda di poco alto. Ma l’Arsenal è vivo e su un’ ottima ripartenza costruisce il goal della rimonta: azione in verticale, uno-due tra Cazorla e Giroud con l’attaccante che si trova in area e, a tu per tu col portiere, scarica un destro che gli passa tra le gambe (65′).
Sotto 2-1 il Liverpool reagisce e costruisce in 3 minuti ben quattro occasioni, due per Coutinho e due per Gerrard. Ora gli spazi sono tanti e gli attacchi possono scatenarsi in velocità; al 75′ Lucas sfiora il palo dal limite dell’area su assist di Ryan Anderson; un minuto dopo Coutinho spreca da buona posizione sullo scarico di Lallana. Wenger sostituisce Giroud con Coquelin mentre Rodgers inserisce l’attaccante di peso Lambert. Ancora Reds in attacco con Coutinho che all’84’ calcia sull’esterno della rete dopo una geniale verticalizzazione di Lallana. Ormai è assedio Liverpool e l’Arsenal si difende come può: Borini prima impegna Szczesny con un gran colpo di testa che il polacco toglie da sotto la traversa, poi conclude di destro sull’esterno della rete da buona posizione.
I minuti di recupero sono ben nove e al 92′ l’italiano si fa espellere per doppia ammonizione con un intervento pericoloso. Malgrado l’inferiorità numerica il Liverpool si costruisce ancora un’occasione: gran botta da fuori di Gerrard deviata in angolo. Al 97′ gli sforzi dei padroni di casa vengono finalmente premiati: sull’ennesimo calcio d’angolo Lallana pesca Skrtel che, nonostante l’ampia fasciatura, impatta il pallone di testa e lo insacca, proprio sotto la Kop, facendo impazzire Anfield. Sul 2-2 controreazione Arsenal al minuto 100, con Cazorla che spara un gran sinistro da lontano deviato in angolo da Jones. l’ultima occasione. Anfield fa festa e tutti i giocatori si congratulano sportivamente, nonostante l’aspra battaglia in campo.
Aspettando il Chelsea capolista che scenderà in campo nel Monday night contro lo Stoke City, il week-end di Premier League è iniziato sabato con le due squadre di Manchester protagoniste: il City con la vittoria per 3-0 contro Crystal Palace (Silva 49′,61′; Tourè 81′) ha, per il momento, agganciato la vetta della classifica, lo United ha invece pareggiato in casa dell’Aston Villa 1-1 (reti di Benteke al 18’e Falcao al 53′) chiudendo una striscia di 6 vittorie consecutive.
Gianlorenzo Attanasio
Gli altri risultati:
Hull City – Swansea 0-1
QPR – West Bromwich 3-2
Southampton – Everton 3-0
Tottenham – Burnley 2-1
West Ham – Leicester 2-0
Newcastle – Sunderland 0-1