LONDRA – Si chiude con qualche ora di ritardo il programma degli ottavi di finale. Lunedì 6 luglio infatti Novak Djokovic si era visto sospendere il match per l’oscurità al termine del quarto set, dopo aver rimontato da sotto di due contro Kevin Anderson.
Il sudafricano aveva dato gran filo da torcere al numero uno serbo tenendo ottime percentuali al servizio (83% di punti vinti) e servendo ben 40 aces, ma il serbo aveva chiuso 7-5 al quinto set in 3 ore e 47′ complessivi. Ora attende in un derby balcanico il croato Marin Cilic testa di serie n.9.
Il quarto più spettacolare è forse quello che attende invece lo svizzero Stan Wawrinka e il francese Richard Gasquet. Una sfida tra i rovesci (con impugnatura a una mano) più belli del circuito e tra due giocatori in ottima forma: Gasquet ha eliminato in quattro set il giovane Kyrgios, rivelazione della passata edizione; Stanimal ha invece battuto David Goffin con il punteggio di 7-6/ 7-6/ 6-4, e dopo la vittoria a Parigi sogna il secondo Slam consecutivo.
Il sette volte campione ai Championships Roger Federer, incontrerà un osso duro come Gilles Simon, che ha eliminato nientemeno che la testa di serie n.6 del torneo Tomas Berdych 6-3/ 6-3/ 6-2 in appena un’ora e 57′. Lo svizzero agli ottavi ha passeggiato contro Bautista Agut chiudendo 6-2/ 6-2/ 6-3 in un’ora e 26′ con 38 vincenti e lasciando appena 3 punti al suo avversario, quando ha messo in campo la prima di servizio.
Qualche patema per Andy Murray che ha affrontato il temibile Ivo Karlovic: lo scozzese ha lasciato un set al gigante croato (2 metri e 11 cm) che ha messo a segno 29 aces, sfruttando due sole palle break sulle 12 concesse, ma alla fine ha chiuso 7-6/ 6-4/ 5-7/ 6-4 in poco più di tre ore. Il campione dell’edizione del 2013 affronterà ai quarti il canadese Pospisil, classe ’90, che ha rimontato da sotto due set Victor Troicki.
Gianlorenzo Attanasio