NAPOLI – Alla Libreria iocisto: la libreria di tutti lunedì 21 settembre alle 18 si terrà la prima presentazione del nuovo romanzo di Alfredo Carosella “La finestra sulla riva del mondo”, Kairos Editore.
Oltre all’autore al dibattito interverrà la giornalista Federica Flocco. Le letture saranno a cura di Paola Rossi e Mario Donato Pilla.
Il libro. Bruno Oriente dirige da tre anni il villaggio per vacanze Cala d’Argilla. Ha messo insieme uno staff di animazione coinvolgendo persone di fiducia grazie alle quali conta di risollevare il bilancio in perdita del resort che gli è stato affidato.
La settimana appena trascorsa è stata molto complicata. Arrivato il sabato sera, vigilia di partenze e nuovi arrivi, Bruno decide di disertare il momento dei saluti e ringraziamenti e si nasconde in un luogo appartato, vicino al mare.
Mentre i suoi collaboratori lo cercano, protetto dall’oscurità ricorda il suo lontano esordio da semplice animatore di contatto, le stagioni di lavoro esaltanti, piene di donne sempre nuove, i duetti con il capo animatore Ivan, gli spettacoli serali nei quali amava recitare.
Oggi si riscopre stanco di una vita finta, dove il divertimento è un surrogato scolorito di quella felicità che ha sempre cercato invano. Alle riflessioni di Bruno si sovrappongono le voci di tutti i membri dello staff – ciascuno con la propria vita complicata – in un racconto corale di grande intensità, dal quale emerge in tutta la sua evidenza il fallimento etico di una società che ha svenduto i valori fondanti in nome di uno svago effimero.
Eppure, quando tutto sembra perduto … Ecco il finale del romanzo che dà un colpo di coda alla vita di Bruno: uno sguardo nuovo sulla sua esistenza e soprattutto il coraggio di ricominciare.
L’autore. Nato a Campobasso nel 1965, Carosella vive e lavora a Portici, Napoli. È architetto libero professionista.
Nel 2011 ha pubblicato “Sono nato quando mi hai preso in braccio”, una storia vera. Ha pubblicato il romanzo dal titolo “Appuntamento in un non-luogo”, un viaggio a tratti inconsapevole verso la ricerca della propria essenza che si snoda tra “lucenti” personaggi, cocktail colorati e una colonna sonora che come un filo sottile unisce luoghi, personaggi e il loro divenire.
Vincitore di numerosi premi e riconoscimenti, è risultato terzo classificato alla VII edizione del Premio Nazionale AlberoAndronico. Ha partecipato alle antologie “Napoli in cento parole” (Perrone Editore, 2014) e “Un libro a cento mani” (Iocisto edizioni, 2015). Nel 2014, col racconto breve “Esilio” ha ottenuto il Premio Speciale al concorso “Voci” di Abano Terme.