NAPOLI – Alla Basilica di San Giovanni Maggiore Pignatelli lo scorso martedì 22 settembre si è svolta la cerimonia di attribuzione del titolo di Senatore e “Senatore Emerito” per gli iscritti all’Ordine degli Ingegneri di Napoli, riservato ai professionisti che hanno raggiunto rispettivamente i 45 ed i 50 anni di iscrizione all’Ordine: un traguardo di grande valore professionale ma soprattiutto umano.
La manifestazione è stata organizzata dall’Ordine professionale presieduto dall’ingegnerLuigi Vinci ed è stata una occasione di incontro fra le generazioni di tecnici che hanno lavorato per la Città e la Provincia negli anni del grande boom edilizio.
L’ appuntamento del significativo incontro si è tenuto nella Basilica di San Giovanni Maggiore a Pignatelli, una delle Basiliche più belle del centro antico e per anni abbandonata. Dopo l’affidamento della Curia di Napoli all’Ordine, è stata recuperata, proprio grazie all’opera meritoria degli Ingegneri che ne hanno curato il progetto di restauro e ne curano tuttora il mantenimento attraverso numerose iniziative culturali e sociali. La basilica venne restituita alla Città il 23 gennaio del 2012 dopo 42 anni di chiusura.
Alla cerimonia hanno partecipato i vertici dell’Ordine e della Fondazione dell’Ordine degli ingegneri di Napoli. Sono stati nominati circa trecento professionisti insigniti dei titoli onorifici. 
Il Presidente dell’Ordine ingegner Vinci ha sottolineato: «Cerimonie come queste hanno un duplice obiettivo: rendere omaggio alla carriera dei colleghi che si sono impegnati negli anni al servizio del territorio e del suo sviluppo e stimolare i giovani che si affacciano alla professione di ingegnere, in un momento indubbiamente difficile, a prendere esempio dal sacrificio e dalla dedizione di coloro che li hanno preceduti. Sarà una grande festa per tutti, in abbraccio tra generazioni».
Fra i tanti Senatori Emeriti l’ingegner Salvatore Bucci, che nei suoi 50 anni di professione ha seguito un duplice percorso ; oltre a quello tecnico, è partito come giovane assistente universitario in Scienze delle Costruzioni , ma ha praticato la libera professione come Ingegnere Civile, proseguendo anche la carriera didattica nel mondo della scuola prima come docente, poi come Preside di alcuni noti Istituti della città, ed infine, come Ispettore del Ministero della Pubblica Istruzione attualmente MIUR).
La cerimonia si è conclusa con la consegna delle pergamene ed un cocktail di augurio per tutti gli intervenuti.
Antonio Vitale
