CAPUA (CASERTA) – Il prefetto Arturo De Felice, impegnato in una serie di visite di conoscenza delle eccellenze del territorio, venerdì 25 settembre si è recato al CIRA – Centro Italiano Ricerche Aerospaziali, dove è stato accolto dal presidente del Centro professor Luigi Carrino.
Nel corso dell’incontro, il presidente del CIRA ha avuto modo di illustrare al Prefetto i diversi ambiti di ricerca e sviluppo tecnologico in cui il centro di ricerca è attualmente impegnato, soffermandosi in particolare su alcune delle importanti iniziative intraprese nell’ultimo anno.
Tra queste la creazione all’interno delle strutture del centro di un polo di sviluppo tecnologico attraverso l’accoglienza di nuclei di ricerca stabili di aziende aerospaziali nazionali e il trasferimento delle tecnologie aerospaziali in settori ad elevato impatto sociale tra cui l’Ambiente e la sicurezza a seguito anche della firma di un accordo con la Procura di Santa Maria Capua Vetere per il supporto alle indagini sui reati ambientali in provincia di Caserta.
Il prefetto è stato poi accompagnato a visitare gli impianti per alcuni ambiti unici al mondo come il plasma wind tunnel e l’icing wind tunnel, capaci di simulare rispettivamente la fase di rientro nell’atmosfera terrestre di una navicella spaziale e la formazione di ghiaccio sui velivoli. Inoltre ha presentato una serie di avanzati laboratori di ricerca il laboratorio per i materiali avanzati con l’innovativa macchina per le tecnologie additive, tra cui quello di qualifica spaziale.
«Siamo molto grati al Prefetto per averci portato un segno della sua attenzione e della sua amicizia. La sua visita è stata un’ulteriore occasione per ribadire la volontà del CIRA di essere per il territorio un motore di sviluppo e un presidio di legalità», ha dichiarato il presidente Carrino al termine della visita.