
Anticipato dal singolo “A noi va bene così” in rotazione radiofonica dal 13 novembre, l’album si avvale della collaborazione di Luchè, ex Co’ Sang, e di Franco Ricciardi, rispettivamente nei brani: “Le mie lettere” e “ Sogni e polvere”
Undici canzoni inedite delineano i contorni di GAS, lespressione di generi musicali differenti che con-vivono in armonia: pop, urban hip hop, dance.
Il primo singolo estratto “A noi va bene così” è un fermo immagine sulla storia di due vite parallele e sull’influenza che i genitori possono avere sulle scelte di un figlio adolescente.
In un mare di incomunicabilità generazionale più pensata che dichiarata il giovane artista si interroga chiedendosi: meglio diventare calciatori o musicisti, in questa società devota al dio “ Pallone” e sempre meno attratta da orchestre e concerti?
Risposte non ce ne sono, ma c’è una certezza che diventa anche lo slogan artistico dell’intero lavoro: “A me non fa paura niente perché so sognare”.
L’album GAS è un guardarsi dentro, è un riflettere su undici storie quotidiane.
Il risultato finale di questa produzione discografica, è una qualità sonora e musicale in linea con i migliori prodotti nazionali, che esalta in alcuni brani un sound internazionale capace di strizzare l’occhio ai Depeche Mode di “Playing the Angel” e ai Linkin Park di “Numb”.
(Foto: copertina)