Istat: Diminuisce il valore delle case

Il progressivo calo dei prezzi delle case continua la sua discesa su un piano che, nel terzo trimestre 2012, appare ancora di segno negativo.
L’abbassamento del valore, infatti, è dell’ 1,1 per cento rispetto al trimestre precedente ed è pari al -3,2% rispetto al terzo trimestre del 2011.
Questi valori si riferiscono sia agli immobili per uso abitativo che per quelli finalizzati all’investimento.
Una differenza di grande importanza è legata ai prezzi delle case già esistenti rispetto alle case di nuova costruzione. Il valore delle case già esistenti, infatti, è diminuito di una percentuale pari al -5,4 per contro le case di nuova costruzione hanno fatto registrare una diminuzione solo dello 0,2% che però assume un significato positivo quando raffrontato al terzo trimestre 2011 e pari al +1,9%.
La crescita di valore delle case di nuova costruzione sta dunque rallentando e nell’ultimo trimestre rilevato dall’Istat fa registrare un valore in leggera diminuzione.
Il presidente dell’Ance (Assooociiiazione Nazionale Costruttori Edili), Paolo Buzzetti, ha esposto la propria lettura di tali valori: «I dati dell’Istat dimostrano che la crisi ha calmierato i prezzi e che i consumatori non acquistano più a metro quadro, ma si dirigono verso un prodotto con contenuti tecnologici di efficienza energetica».
Hanno manifestato un forte scetticismo verso la rilevazione dell’aumento dei prezzi delle case di nuova realizzazione sia il Presidente di “Scenari Immobiliari”, Mario Breglia, che la responsabile dell’ufficio studi di Tecnocasa, Fabiana Megliola, i quali hanno dichiarato di non aver osservato alcun aumento di valore delle case di nuova realizzazione e che anzi sembra di poter leggere sul mercato segnali di una sua diminuzione di valore.
(Foto: logo)

Alessio Buonomo