MASSA DI SOMMA – Nella serata di Giovedi 17 Gennaio gli agenti delle Guardie Ambientali d’Italia diretti dal Comandante Cap. Luigi Benitozzi hanno annientato nei pressi della Villa Comunale l’accensione del tradizionale falò della festività di Sant’Antonio Abate.
Le guardie ambientali si sono subito rese conto che la catasta cui stava per essere dato fuoco era composta da materiali che bruciando sprigionano fumi tossici, quali plastica, metalli vari, ferro.
La cerimonia del falò è una pratica molto diffusa, e diventa spesso occasione per disfarsi di vari oggetti che in combustione producono effetti dannosi per la salute e l’ambiente.
Inoltre è stata sequestrata una tanica di benzina che sarebbe stata usata come accelerante nell’accensione del falò.
Prontamente le Guardie in servizio, dietro disposizioni del Comandante, hanno invitato gli autori a sgomberare l’area interessata con la rimozione dei materiali impiegati.
Si è trattato di un’importante operazione tesa non solo alla salvaguardia dell’incolumità della cittadinanza, ma anche e soprattutto a quella dell’Ambiente e del territorio.