NAPOLI – Sarà presentato martedì 22 gennaio alle 10.30, nel Teatro Antonio Niccolini dell’Accademia di Belle Arti di Napoli il libro Vladimir Majakovskij, visione ed eversione di un’opera totale a cura di Alfonso Amendola e Annamaria Sapienza.
Dopo i saluti istituzionali di Giovanna Cassese, direttore dell’Accademia, ci saranno gli interventi di Gino Frezza, professore dell’Università degli studi di Salerno; Lorenzo Mango, dell’Università “L’Orientale” di Napoli, con il coordinamento di Giulio Baffi. Durante l’incontro sarà anche proiettato il film La signorina e il teppista (1918) diretto da Evgenij Slavinskij e Vladimir Majakovskij (anche interprete del film liberamente ispirato a La maestrina e gli operai di Edmondo De Amicis).
Il volume Vladimir Majakovskij è diviso nelle sezioni “Azioni immagini pensiero” e “Laboratorio Majakovskij” e comprende saggi di Alfonso Amendola, Igor Canto, Roberto D´Avascio, Vincenzo Del Gaudio, Maria De Vivo, Aurora Egidio, Antonino Masilotti, Stefano Perna, Annamaria Sapienza, TeatrAzione, Teatro delle Nuvole e Mario Tirino.
Un volume collettivo per raccontare un artista complesso e multiforme come Vladimir Majakovskij che appare, per sue caratteristiche strutturali, inafferrabile e impossibile da recingere in alcuna definizione.
Protagonista delle avanguardie sovietiche in un ambiente particolarmente fecondo di stimoli quale la Russia pre-rivoluzionaria, Majakovskij rappresenta una singolare figura di poeta, attore, pittore, disegnatore costantemente alla ricerca di forme espressive nelle quali veicola una indomabile creatività. La produzione majakovskijana si caratterizza, com’è noto, come la rappresentazione di un desiderio estremo di libertà artistica, priva di pregiudizi teorici e applicativi, irrinunciabile e necessaria. Il volume, dal taglio introduttivo, è necessariamente redatto a più mani e si compone di saggi affidati a giovani specialisti nei settori di volta in volta analizzati. Il libro si rivolge tanto agli studenti quanto ai sempre numerosi appassionati e cultori del grande maestro russo, che possono ritrovare il poliedrico artista nella veste di potente visionario ed anticipatore del nostro contemporaneo.
(Fonte foto: web)