NAPOLI – Continuano gli appuntamenti della rassegna cinematografica Montagskino – I tedeschi del lunedì, organizzata dal Goethe-Insititut di Napoli in concomitanza con il Festival Internazionale del Cinema di Berlino.
Dopo il grande successo della proiezione del film presentato in anteprima nazionale del noto regista tedesco Andres Veiel, dal titolo Wer wenn nicht wir (Chi, se non noi), il ciclo di film, tutti in lingua originale e sottotitolati in italiano, prosegue con la proiezione, lunedì 11 febbraio alle 18.30 al multicinema Modernissimo, di Unter dir die Stadt (Giù, la città) del 2010. Il film racconta la relazione clandestina tra un dirigente di banca e la moglie di un impiegato, ambientata in una Francoforte grigia e alienante oppressa della crisi bancaria mondiale.
La rassegna, che terminerà il 25 marzo, è dedicata all’importante festival berlinese e vuole attraverso la molteplicità di temi affrontati, introdurre lo spettatore ai diversi aspetti dellacultura tedesca contemporanea accompagnandolo in un viaggio appassionante nella sua anima. I film saranno priettati tutti lunedì a partire
Con l’offerta culturale in programma nei prossimi mesi, il Goethe-Institut conferma ancora una volta la sua forte vocazione cinematografica. L’attenzione nei confronti della produzione tedesca, questa volta con il focus sul cinema attuale, per il centro culturale tedesco si traduce in una serie di iniziative volte alla promozione dei film sia nei normali circuiti cinematografici e nei cineclub, sia presso le proprie strutture.
Accanto alla rassegna in collaborazione con Stella Film e il Multicinema Modernissimo il Goethe-Institut offre anche infatti un ciclo di film dedicato alle scuole Kino um halb zehn – Cinema alle 9 e mezza. Un’insegnante specializzata presenterà con il film un workshop creativo per gli studenti.
«Il Goethe-Institut – dice la Direttrice del Goethe-Institut Napoli, Maria Carmen Morese – vuole intensificare i rapporti tra il cinema tedesco e quello italiano, creare legami intensi tra la scena culturale di Berlino e Napoli quindi spero, anzi conto sulla presenza di tutti gli amanti del grande cinema. Voglio sottolineare l’importanza di vedere i film in lingua originale, ovviamente sottotitolati in italiano, per apprezzare al meglio la bravura degli attori, della regia, per ricordarci che la ricchezza dell’Europa e’ proprio la molteplicità delle lingue e delle nostre culture. Ai giovani che incontro consiglio sempre di imparare almeno due lingue straniere per trovare lavoro e per avere una vita professionale felice e realizzata».
(Fonte foto: web)