Anche a Napoli le celebrazioni per la "Giornata nazionale del Braille"

NAPOLI – Promuovere iniziative di sensibilizzazione e solidarietà per richiamare l’attenzione sull’importanza che il sistema Braille ha nella vita dei non vedenti e di quanti sono coinvolti nelle loro vicende. Questo l’obiettivo della Giornata nazionale del Braille, istituita con la legge 3 agosto 2007 numero 127 e giunta alla sesta edizione.
Anche Napoli ha celebrato il 21 febbraio con una manifestazione che si è svolta al teatro Cilea cui  hanno partecipato numerosi studenti. La manifestazione è stata organizzata dall’Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti, dal Club Italiano del Braille e dagli enti fondatori.
«Questa giornata per noi – spiega Pietro Piscitelli, presidente del Consiglio regionale della Campania dell’Unione Italiana dei ciechi e degli ipovedenti onlus – è stata importante come lo sono state le scorse cinque edizioni e come lo saranno quelle che verranno per sensibilizzare soprattutto il mondo della scuola dove sono inseriti i nostri ragazzi che spesso non trovano un’autentica integrazione. Siamo qui per onorare la memoria di Louis Braille, colui che ha inventato il sistema di scrittura e lettura, un metodo universale che consente a tutti i ciechi del mondo di accedere alla cultura».
Durante il convegno si è discusso della scrittura Braille come strumento anche per la musica e nel mondo della tecnologia. Ad accompagnare ed emozionare i presenti, le note di Luciana Canonico, studentessa al quinto anno di Conservatorio e del maestro Luigi Ricciardi, entrambi non vedenti.
L’evento è stato chiuso dalla presentazione del libro Le parole che fanno bene al cuore di Tommaso Daniele, presidente nazionale dell’Unione italiana dei ciechi e degli ipovedenti onlus.
«Questo testo – spiega Daniele – è un inno alla vita perché io sono per natura ottimista. Nei momenti di relax scrivo delle poesie poi le metto insieme. Ho inteso inviare un messaggio di positività alla gente, soprattutto in questo periodo di incertezze».
(Fonte foto: web)

Mario Melucci