NAPOLI – È stata premiata negli Stati Uniti d’America come migliore tecnologia innovativa del mercato dei devices sanitari per i benefici che porta nella cura dei piccoli pazienti. È VeinViewer, il nuovo device che l’associazione Carmine Gallo, in sinergia con l’Aorn Santobono-Pausilipon, inaugurerà giovedì 7 marzo, alle 13 nei locali della sala multifunzione all’ospedale Pausilipon. La onlus lo ha donato al Dipartimento Oncologico diretto dal professore Vincenzo Poggi.
Attraverso un sistema a raggi infrarossi, assolutamente non nocivi, questa moderna tecnologia permette di visualizzare il reticolo venoso periferico superficiale fino ad un centimetro di profondità, e attraverso un sistema di telecamere e un computer guidato da un software dedicato è poi in grado di proiettare l’immagine del patrimonio venoso periferico direttamente sulla cute del paziente in tempo reale.
Tale sofisticata tecnologia consentirà l’immediata individuazione da parte dell’operatore dell’accesso venoso senza inutili tentativi e sarà in grado di monitorare e avvisare in tempo reale l’operatore di eventuali stravasi o infiltrazioni delle soluzioni iniettive.
Questa donazione è un ulteriore passo avanti nel percorso di alleanza che si è realizzata tra la Carmine Gallo e l’Azienda ospedaliera, i cui obiettivi sono una efficace azione terapeutica verso il piccolo paziente oncologico, la sicurezza e l’umanizzazione delle cure.
(Fonte foto: web)