NAPOLI – Otto sguardi diversi, otto fotografi, otto stili.
Layout è una videoproiezione che mercoledì 29 maggio alle 21 sarà di scena allo Spazio Project Room di Nea di via Costantinopoli.
Layout spazia nella Fotografia Emergente Spagnola; l’evento è a cura del fotografo David de la Cruz.
Da Nea si parlerà del fermento che la penisola iberica vive sul fronte dell’arte fotografica attraverso un focus su alcuni dei più rappresentativi giovani autori che si sono imposti a livello mondiale.
Verranno dunque proiettate le video-testimonianze degli otto protagonisti, provenienti da differenti regioni della Spagna e portavoce di modi diversi di fare fotografia; si va da chi predilige una visione poetica delle immagini a chi sceglie un approccio più propriamente documentaristico.
Si tratta di Dani Pujalte, finalista al 19esimo concorso di fotografia documentaria “Fotopres”; Salvi Danés, nominato “Nuevo Talento Fnac de Fotografía 2011”; Blanca Galindo, vincitrice al “Festival Emergent de Lleida” dei premi “The Private Space” e “Fanzine 10×15”; Juan Margolles, argentino, una vita professionale divisa tra le gallerie di Valencia e Berlino; David Simon, fotografo ma anche documentarista; Rafael Arocha, vincitore del primo premio al concorso Internazionale dell’immagine di Mexico 2013; Jordi Ruiz, fotografo documentarista riconosciuto a livello internazionale, vincitore di riconoscimenti come il Taylor Wessing Photographic Portrait Prize della National Portrait Gallery; David de La Cruz, curatore della videoproiezione, nonché nominato come “Descubrimientos Photoespaña” al festival Photoespaña 2012.
Nelle interviste in spagnolo con sottotitoli in italiano, ogni fotografo si racconterà sé stesso e il proprio lavoro, alternandosi alla presentazione di alcune loro opere, esposte in gallerie e musei di tutto il mondo o pubblicate nelle principali riviste internazionali.
Il pubblico potrà, inoltre, approfondire il percorso non solo professionale di ognuno grazie all’esposizione di otto pannelli comprendenti biografia e foto dell’artista.
L’appuntamento dedicato alla fotografia spagnola può essere considerato come l’evento “numero zero”di un progetto più ampio in via di definizione allo Spazio Nea: nei prossimi mesi sono previsti infatti nuovi incontri sempre incentrati sulla fotografia che avranno lo scopo di puntare l’attenzione su ciò che si muove in questo settore in diversi Paesi del mondo.
(Foto: Ufficio Stampa)